Crisi agricola. L’assessore La Via disponibile al dibattito in Consiglio

A seguito del dibattito consiliare nel corso del quale, da parte dei vari gruppi politici, è stata espressa l’esigenza di tenere una seduta straordinaria del Consiglio Provinciale per esaminare, col coinvolgimento del Governo Regionale, la situazione di crisi che investe il settore agricolo ibleo, l’assessore allo Sviluppo Economico, Enzo Cavallo, ha ottenuto la disponibilità dell’assessore regionale all’Agricoltura Giovanni La Via a partecipare ai lavori del consiglio.Al rappresentante del Governo Siciliano è stata fornito un documento, elaborato dalla Provincia Regionale insieme alle Organizzazioni Professionali Agricole in occasione del recente incontro avuto alla presenza dei parlamentari iblei e sono stati sollecitati alcuni provvedimenti ritenuti indispensabili per consentire agli agricoltori ed agli allevatori di superare il difficile momento. La riunione del Consiglio Provinciale con la partecipazione dell’assessore vuole essere non solo un momento di utile confronto sui temi riguardanti il settore primario ma anche un’importante occasione per la elaborazione di proposte e l’avvio di iniziative a favore degli agricoltori e degli allevatori della provincia oggi più che mai provati dagli effetti di una crisi senza precedenti. Sulla disponibilità dell’Assessore La Via è stato prontamente informato il Presidente del Consiglio Provinciale Giovanni Occhipinti che, in relazione alle date disponibili, dovrà, d’intesa coi capi-gruppo, convocare il massimo consesso.“Recependo la volontà del Consiglio – afferma l’assessore Cavallo – e tenuto conto del disagio esistente fra gli agricoltori e gli allevatori della provincia, d’intesa col presidente Antoci, ho chiesto ed ottenuto la disponibilità dell’assessore La Via a partecipare ai lavori del consiglio. Dopo l’insediamento del nuovo Governo Regionale c’è assoluto bisogno di mettere in campo, con urgenza e concretezza, provvedimenti per rispondere alle istanze dei nostri imprenditori agricoli e zootecnici. Di fronte all’inarrestabile aumento dei costi di produzione, non solo non si riscontra alcun aumento dei prezzi alla produzione ma in alcuni casi (eclatante per il latte) si subisce addirittura una penalizzante flessione. La presenza sui mercati di prodotti importanti senza alcun controllo determina una concorrenza sleale con conseguenze pesantissime per i bilanci delle nostre aziende in difficoltà anche per le restrizioni creditizie operate dalle banche. Occorre puntare ad una politica di ristrutturazione finanziaria delle imprese anche attraverso la liquidazione di tutti gli indennizzi spettanti ai produttori a seguito di calamità, lo sblocco della convenzione Regione-Ismea e la valorizzazione del ruolo dei Consorzi Fidi. Il tutto per garantire alle aziende la necessaria liquidità per la prosecuzione della loro attività. Vanno chieste inoltre regole per il controllo di tutti i prezzi e per evitare che le produzioni importate vengano vendute ai consumatori come locali. La possibilità di incontrare l’Assessore La Via ci consente di concretizzare un confronto che non potrà non dare i frutti sperati”.

Ultimo aggiornamento

20 Luglio 2008, 00:00