L’assessore provinciale allo Sviluppo Economico Enzo Cavallo ha avuto modo di incontrare l’assessore regionale all’Agricoltura Titti Bufardeci ad Avola dove l’esponente del governo Lombardo ha preso parte ad un incontro pubblico sulla perdurante crisi che investe l\’agricoltura isolana.Il confronto è servito a fare il punto sulle diverse questioni aperte e sulle quali il territorio e le imprese hanno bisogno di risposte. In ordine alle difficoltà\’ incontrate dalle imprese per l\’accesso al credito l\’assessore Bufardeci ha chiarito di avere incontrato, nel rispetto degli impegni assunti nelle scorse settimane, l\’ABI ed i confidi per concordare e definire l\’applicazione degli artt. 17 e 18 della legge finanziaria regionale dello scorso anno, per lo sblocco dei finanziamenti a favore delle imprese interessate. Per il riconoscimento dello \\”stato di crisi\\” dichiarato dalla regione siciliana a seguito del crollo dei prezzi alla produzione, l\’assessore Bufardeci ha annunciato che per mercoledì 21 luglio l\’argomento è all\’ordine del giorno della già convocata \\”conferenza Stato-Regioni\\” ed ha confermato che il predetto riconoscimento dovrà essere utilizzato per ottenere la più volte rivendicata rimodulazione del PSR (piano di sviluppo rurale) per orientare gli interventi verso “misure anticrisi” con particolare riferimento alla previsione di agevolazioni per il ripianamento delle passività pregresse delle imprese agricole in difficoltà.L\’assessore Bufardeci, dopo avere assicurato che sono in corso di emanazione i provvedimenti applicativi riguardanti gli interventi previsti nella legge finanziaria 2010, con riferimento alle procedure in corso per la delimitazione e la zonizzazione del parco nazionale degli iblei e la definizione della proposta di predisposizione del piano paesistico territoriale ha confermato l\’impegno personale e dell\’assessorato teso a salvaguardare gli interessi e le attività\’ imprenditoriali e produttive agricole.“Ho rappresentato ancora una volta all’assessore Bufardeci – dice Cavallo – la delicatezza del momento per le imprese agricole e zootecniche e per verificare i passi fatti dalla Regione in riferimento agli impegni scaturiti dagli ultimi incontri tenuti a Ragusa e a Paleremo ed ho trovato la massima disponibilità. Ci si augura che per il riconoscimento dello stato di crisi l’incontra di mercoledì a Roma possa servire per sbloccare un percorso di fondamentale importanza per giungere attraverso la rimodulazione del Psr alle misure anticrisi tenuto conto della disponibilità di flessibilità offerta dal commissario UE per l’agricoltura”.