Costo analisi qualità latte. C\’è una possibile via d\’uscita

La questione riguardante il rapporto fra l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia e le cooperative lattiero-casearie, in ordine al pagamento delle fatture aventi per oggetto le analisi imposte dalla legge per il controllo del prezzo del latte di qualità, fa registrare una possibile via d’uscita che potrà pervenire all’auspicata definitiva soluzione del problema posto, nei giorni scorsi, dalla commissione consiliare Attività Produttive, presieduta dal consigliere Salvatore Mandarà, che ha registrato l’intervento dell’Assessore allo Sviluppo Economico, Enzo Cavallo.A seguito dell’incontro avuto a Palermo dall’Assessore Cavallo, presso la sede dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia, col Direttore Generale, Andrea Antonio Riela e col Direttore Sanitario, Santo Caracappa, l’Istituto, così come richiesto in sede di confronto e sollecitato con apposita nota dell’Assessorato allo Sviluppo Economico della Provincia, ha fatto pervenire oggi una nota ufficiale con la quale, non solo viene dichiarata la piene disponibilità a partecipare agli incontri che saranno organizzati per affrontare la questione, ma viene anche assicurata continuità del servizio, fermo restando, che comunque, entro il prossimo mese di gennaio la problematica dovrà trovare una soluzione, tenuto conto delle esigenze contabili e gestionali dell’Istituto.“ La disponibilità dell’Istituto – afferma l’assessore Cavallo – ci mette nelle condizioni di preparare e condurre un’azione, anche col coinvolgimento dei comuni più direttamente interessati al problema per giungere, così come richiesto da tempo, alla approvazione, con il concreto e determinante intervento dei nostri Parlamentari Regionali, di un provvedimento per far sì che l’onere delle analisi sul latte possa essere posto a carico della Regione così come avviene altrove”.

Ultimo aggiornamento

13 Novembre 2009, 00:00