Contrasto alle “fumarole”, 18 i produttori agricoli già denunciati
Prosegue l’impegno della Polizia Provinciale per contrastare con ogni mezzo la deprecabile pratica delle“fumarole”, su direttiva data ad inizio stagione dal Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale di Ragusa, Salvatore Piazza.
Come è noto, la bruciatura indiscriminata dei rifiuti agricoli derivanti dalla dismissione delle serre a fine della stagione produttiva, che interessa tutto l’arco di costa compreso tra Marina di Acate sino ai Pantani Longarini in territorio di Ispica, crea un forte impatto e nocumento per l’ambiente e per la salute umana. La combustione di notevoli masse di materiale organico frammisto, spesso, a rottami plastici libera in aria sostanze tossiche nocive per l’uomo per di più in un periodo, quello estivo, che vede aumentata la presenza umana e turistica in tutta la zona balneare. Un danno enorme le cui cause vanno assolutamente combattute.
A tal proposito, i controlli mirati, disposti dal Comandante Raffaele Falconieri e coordinati dall’Isp.Sup. Antonio Terribile, responsabile del Nucleo Ambientale della Polizia Provinciale di Ragusa, hanno portato già alla identificazione e denuncia, in stato di libertà, di 18 titolari di aziende agricole per le ipotesi di reato previste nel Testo Unico Ambientale.
Gli illeciti ambientali hanno interessato i territori di Acate (C.de Dirillo-Macconi, Canalotti e Bosco Rinelli), di Ragusa (C.de Finocchiara, Eredità, Buttarella e Palamentana), Vittoria (C.de Sughero Torto, Alcerito, Gerbia e Macconi), di Scicli (C.da Cancellieri) e Santa Croce Camerina.
Altri 10 titolari di aziende agricole, operanti tutte nel territorio ipparino, che avevano di recente dismesso gli impianti serricoli, sono stati formalmente diffidati a non procedere all’abbandono o all’abbruciamento dei rifiuti prodotti ed a smaltirli nei modi di legge.
L’azione della Polizia Provinciale si inserisce nell’ambito della più vasta attività di contrasto decisa in occasione dell’incontro del 26 giugno scorso al Palazzo di Provincia tra il Commissario Piazza e tutti i Sindaci dei Comuni della “fascia trasformata” proprio sull’argomento “fumarole” e del conseguente tavolo tecnico tra tutti i Comandanti di Polizia Municipale e Provinciale, nel quale è stato condiviso un piano coordinato e sinergico degli interventi e delle attività di controllo.
L’azione di contrasto e di repressione nei confronti di chi continua ad incendiare rifiuti agricoli continuerà senza sosta per tutto il periodo estivo e sarà condotta, anche in orari serali e notturni, in stretta collaborazione tra tutte le Polizie Locali del territorio.
Ultimo aggiornamento
12 Luglio 2023, 12:12