E’ stata una seduta interamente ispettiva quella di ieri sera del Consiglio Provinciale.Tre interrogazioni erano incentrate sui contratti di Co.co.co, due a firma di Enzo Pelligra (An) e una di Giovanni Iacono (IdV). Gli interroganti chiedevano notizie su questi contratti che al 31 agosto sono stati sospesi e revocati in autotutela dai dirigenti, dopo l’approvazione dei criteri per l’assegnazione di questi incarichi votato dal Consiglio. Alle interrogazioni ha risposto il presidente Antoci ribadendo ch’è stato varato un regolamento che disciplina tutta la materia e che i relativi bandi emessi dai dirigenti per il ricorso ai contratti di Co.co.co dovranno rispondere al principio della trasparenza, della professionalità non presenti all’interno dell’Ente e della pubblicità del bando.Altre interrogazioni presentate dai consiglieri Angela Barone, Alessandro Tumino e Giuseppe Mustile sui motivi che hanno portato la Giunta Provinciale, e non il Consiglio, alla modifica del regolamento degli uffici e dei servizi ha risposto l’assessore al personale Raffaele Monte, il quale ha ribadito che secondo gli uffici la competenza dell’atto è di competenza della Giunta. La consigliera Barone non si è dichiarata d’accordo ed ha annunciato un approfondimento sulla materia. Il presidente Antoci ha risposto invece sulle interrogazioni sempre di Barone, Tumino e Mustile sulla nomina dei componenti del Nucleo di valutazione e del Servizio del Controllo di Gestione ribadendo che regolamenti e norme assegnano in capo al presidente questo tipo di nomine.L’assessore al Territorio e Ambiente Salvo Mallia ha risposto all’interrogazione di Mustile (Prc) riguardante la pulizia dei cigli stradali. L’interrogante lamentava l’insufficienza dell’azione di pulizia e l’assessore Mallia ha replicato che i fondi non sono bastati per coprire tutto il territorio e che non si ha la pretesa di essere esaustivi nella pulizia di un intero territorio.Il consigliere Tumino (Sd) ha chiesto al presidente di conoscere i criteri e il tipo di rapporto che la Provincia intrattiene con le emittenti locali televisive in riferimento all’acquisto di spazi pubblicitari proponendo che durante le “dirette” televisive venga promossa l’immagine del territorio con spot appropriati e professionali ma anche di disciplinare meglio la materia procedendo ad una gara d’appalto. Antoci ha risposto che a differenza dell’anno precedente nell’esercizio finanziario 2008 era stato proposto un capitolo riguardante un piano complessivo di comunicazione ma il consiglio l’ha cassato nel momento in cui ha approvato lo strumento finanziario e che i rapporti con le emittenti televisive locali sono incentrate nell’acquisto di servizi utili alla promozione del territorio e di manifestazioni di portata nazionale.All’interrogazione di Ignazio Abbate (Sd) sul ripopolamento della fauna selvatica ha risposto l’assessore Mallia illustrando la “ratio” del provvedimento, mentre, sugli impianti di videosorveglianza nelle zone industriali di Ragusa, Modica e Pozzallo ha risposto l’assessore all’Edilizia Patrimoniale Giuseppe Giampiccolo Alcune interrogazioni, a firma dei consiglieri Tumino (Sd) e altre a firma dei consiglieri Barone, Padua, Mustile, hanno riguardato alcune manifestazioni di carattere sportivo (il progetto “Il nuoto a scuola … il mio hobby preferito”, il progetto “Casa Italia Atletica a Lubiana”) per cui ha risposto l’assessore Giuseppe Cilia, mentre, quelle relative alle manifestazioni a sfondo sociale ha risposto l’assessore Raffaele Monte. Gli interroganti chiedevano di conoscere l’approfondimento istruttorio sulla manifestazione socio-ricreativa a favore degli anziani residenti nel distretto socio-sanitario n.45, sulla manifestazione di Donnalucata per i diversamente abili del 18 e 24 agosto, nonché sul progetto “Tutti al mare” promosso dal Consorzio Sol. Coop. Ibleo. Altra interrogazione di Barone, Padua e Mustile ha riguardato la manifestazione “Ambiente è di Moda”. I consiglieri chiedevano notizie sulla partecipazione dell’Ente ad una manifestazione privata e l’assessore Mallia ha replicato ritenendo utile la manifestazione per la promozione delle problematiche ambientali.