Consiglio Provinciale. Seduta ispettiva
Seduta esclusivamente di carattere ispettivo ieri per il Consiglio Provinciale. Ad apertura dei lavori il consigliere Carmelo Zocco ha comunicato che il caseificio di Visegrad (Bosnia) installato con fondi della Provincia verrà ampliato ed inaugurato alla presenza dei rappresentanti delle tre religioni presenti nel territorio (cattolica, ortodossa e musulmana). Successivamente prima della trattazione dell’ordine del giorno il consigliere del gruppo Mpa Giuseppe Sulsenti ha presentato una mozione d’indirizzo in favore della realizzazione del Ponte sullo Stretto condivisa in gran parte da tutto il Consiglio. Un ampio dibattito si è svolto sull’opportunità di votarla subito o di inserirla nell’ordine del giorno del prossimo consiglio. Il presidente Frasca ha chiarito che per regolamento non poteva essere messa ai voti ma inserita nel prossimo ordine del giorno. La presentazione della mozione Sulsenti è stata utilizzata per dibattere sulle problematiche delle infrastrutture in provincia e sulle politiche adottate dai Governi Berlusconi e Prodi. Al dibattito sono intervenuti tutti i gruppi consiliari, mentre, quelli della maggioranza si sono dichiarati favorevoli all’approvazione della mozione e all’adesione alla manifestazione di Roma del 19 settembre a favore del Ponte, alcuni distinguo sono arrivati in parte dai banchi dell’opposione. I consiglieri Roccuzzo e La Perna (Ds) hanno sottolineato che la mozione aveva più un carattere propagandistico che di opportunità politica, mentre, Cutello (Margherita) e Nicosia (Prc), tra l’altro firmatari della mozione, hanno spiegato il loro sì per rivendicare l’nfrastrutturazione del territorio. Il presidente Antoci ha annunciato che parteciperà alla manifestazione del 19 a Roma perché ritiene prioritari i finanziamenti delle infrastrutture per il nostro territorio e lo ribadirò al Ministro Di Pietro nel corso dell’incontro che si terrà a Palermo per la fine del mese.Il Consiglio poi ha discusso delle interrogazioni presentate dai consiglieri. Il presidente Antoci ha risposto a quella di Giuseppe Occhipinti ed altri relativa all’indebitamento dell’Ente per i mutui contratti per finanziare gli interventi di opere pubbliche e per conoscere le opere interessate e il loro iter sia in ordine allo stato di progettazione che di realizzazione. Ai consiglieri è stato fornito un quadro esplicativo dello stato dell’arte dei singoli progetti. L’assessore Barrera ha risposto all’interrogazione di Roccuzzo e Occhipinti relativamente al rapporto di lavoro di un custode del palaRizza di Roma. Barrera ha chiarito che non c’è alcun rapporto di lavoro perché la gestione è stata affidata al Coni e il rapporto di collaborazione del custode è proprio col comitato di Ragusa del Coni.Il presidente Antoci ha risposto all’interrogazione dei consiglieri La Perna ed altri per i fondi ex Insicem rifacendo l’iter che hanno portato all’assegnazione dei fondi alla Provincia e alla scelta di sottoscrivere un contratto di programma con gli enti locali per l’utilizzo di questi fondi. Il presidente della Provincia ha chiarito altresì che l’iter per la progettazione relativa alla viabilità di collegamento con l’aeroporto di Comiso ha avuto i suoi tempi perché è abbastanza complessa in quanto deve avvenire con un bando l’individuazione del progettista, e poi non ultimo il decreto Bersani ha frapposto qualche difficoltà di ordine burocratico ma ora si sta procedendo speditamente. Antoci ha risposto altresì all’interrogazione del capogruppo della Margherita Venera Padua sulla vertenza ferrovia ed ha annunciato che il comitato ristretto che sta seguendo la problematica ha predisposto la piattaforma rivendicativa ed individuato il percorso da seguire nelle richieste da avanzare a Trenitalia e Rfi non escludendo manifestazioni di protesta qualora dovessero arrivare risposte evasive.
Ultimo aggiornamento
13 Settembre 2006, 00:00