Il Consiglio provinciale, presieduto da Giovanni Occhipinti, ha rinviato alla seduta del 5 luglio 2011 la nomina dei nuovi revisori dei Conti dell’Ente.Lo slittamento si è reso necessario dopo i dubbi scaturiti sulla corretta applicazione dell’art. 57 dell’Ordinamento Regionale degli Enti pubblici, e conseguente circolare esplicativa dell’anno 2003, circa il metodo da adottare per lo svolgimento delle votazioni dei candidati revisori e per la corretta composizione del collegio dei revisori. Una recente sentenza del TAR di Palermo, ha stabilito che la votazione dei tre revisori debba avvenire contestualmente. Il problema, sollevato dai consiglieri Iacono (Idv), Padua (Pd) e Burgio (Mpa) ha portato ad un primo chiarimento da parte del Segretario Generale dell’Ente, Salvatore Piazza, che ha anche fatto presente l’obbligatorietà della presenza nella terna di un revisore indicato dalla minoranza, obbligo sancito dall’art.95 dello Statuto della Provincia. Il consigliere Silvio Galizia, capogruppo del Pdl, preso atto della sentenza del TAR, ha ritenuto opportuno raccogliere le indicazioni del Segretario Generale dell’Ente e conseguentemente il presidente del consiglio Giovanni Occhipinti ha deciso di mettere in votazione l’aggiornamento del Consiglio che dovrà procedere altresì alla surroga dei consiglieri Tumino (Pd) e Mustile (Sel) che hanno rassegnato ieri le dimissioni perché eletti rispettivamente nei Consigli comunali di Ragusa e Vittoria. Tumino e Mustile per il loro commiato dal consiglio provinciale hanno ricevuto parole di elogio e stima dai colleghi, mentre, il presidente Franco Antoci, durante una sospensione del Consiglio, ha consegnato a Tumino e Mustile un ricordo, legato all’ottantesimo anniversario della nascita della Provincia di Ragusa, quale memoria del loro contributo alla vita amministrativa dell’Ente.