Consiglio provinciale. Mozione unica per la declaratoria dello stato di calamità per le piogge di dicembre e le gelate di febbraio
Il consiglio provinciale nell’ultima seduta ha approvato una mozione per la richiesta di declaratoria dello stato di calamità per tutto il territorio provinciale a seguito degli eventi atmosferici del 28 e 31 dicembre 2007 e delle gelate del 17 e 18 febbraio 2008. La mozione finale è stata condivisa dall’intero consiglio ed è la sintesi di 3 mozioni presentate in aula da diversi consiglieri. Inizialmente proposta dai consiglieri Abbate (primo firmatario), Minardo, Burgio, Criscione, Galizia, Mandarà, Padua, Ignazio Nicosia e Tumino per la declaratoria dello stato di calamità naturale nei comuni di Ragusa, Modica, Giarratana, Ispica, Pozzallo e Scicli per gli eventi atmosferici (piogge torrenziali) del 28 e 31 dicembre 2007, è stata integrata in aula da altre due mozioni. Una del gruppo consiliare dell’Udc (esposta in aula dal consigliere Bartolo Ficili) prevedeva l’integrazione della mozione originaria di Abbate ed altri consiglieri con l’inclusione dei danni per le gelate del 17 e 18 febbraio e di estendere il provvedimento di declaratoria a tutto il territorio provinciale ed un’altra dello stesso Abbate (Sd) che integrava quella precedente allargando l’atto d’indirizzo per le gelate del 17 e 18 febbraio. Alla fine del dibattito in aula è stata votata una mozione unica condivisa dall’intero consiglio che si è rivelata una sintesi delle 3 presentate sullo stesso argomento, a conferma della particolare attenzione che il massimo consesso ha voluto dare all’emergenza in agricoltura per gli eventi atmosferici.
Ultimo aggiornamento
10 Marzo 2008, 00:00