Consiglio Provinciale. Modificato il regolamento dell’imposta provinciale di trascrizione

Il Consiglio Provinciale ha abrogato i commi 3 e 4 dell’art.5 del regolamento dell’Imposta provinciale di trascrizione (I.P.T) nel corso della seduta presieduta da Giovanni Occhipinti.Ad inizio di riunione, dopo che l’assemblea ha deciso il prelievo del punto 17 dell’ordine del giorno, il capogruppo del Pdl, Silvio Galizia, per mozione d’ordine, ha chiesto notizie riguardo la pubblicazione, per intero, delle deliberazioni della Giunta e delle determinazioni presidenziali o dirigenziali, nell’Albo pretorio on line, all’interno del sito web istituzionale della Provincia. Il presidente del Consiglio Giovanni Occhipinti, dopo aver consultato il Segretario Generale dell’Ente, Salvatore Piazza, ha annunciato che era già in corso la modifica dell’architettura tecnica del sito internet, necessaria per la pubblicazione degli atti pubblici previsti dalla legge. Subito dopo, l’assessore provinciale al Bilancio, Giovanni Di Giacomo, ha chiesto ai consiglieri provinciali di deliberare l’abrogazione dei commi 4 e 5 dell’art.5 del regolamento dell’I.P.T., resasi necessaria a seguito della nota pervenuta dal Mistero dell’Economia e delle Finanze, che dopo aver esaminato il nuovo regolamento approvato dal Consiglio il 22 giugno 2010 ed inviato al Ministero per la pubblicazione, ha rilevato che nella vigente normativa le agevolazioni e le esenzioni nei confronti dei soggetti portatori di handicap sensoriali e per le formalità di trasferimento di proprietà per successione ereditaria, potevano essere deliberate solo se previste dalle leggi statali e pertanto le facilitazioni introdotte dal Consiglio andavano eliminate. Posta ai voti la proposta dell’amministrazione è stata approvata con 12 voti favorevoli e 4 astenuti.Il consiglio poi ha discusso la mozione sulla privatizzazione dell’acqua. La consigliera Venerina Padua (Pd) dopo aver esposto la posizione dei firmatari delle mozioni (Mustile, Iacono, Tumino, Abbate, Barone, Barrera, Burgio e Poidomani) rispetto il problema della gestione pubblica o privata delle risorse idriche, ha proposto all’amministrazione di astenersi, temporaneamente, dall’assumere qualsivoglia decisione in materia, in attesa dell’esito dei referendum nazionali sull’ambiente previsti per il 12 giugno prossimo. Dopo gli interventi dei consiglieri Mustile (Sel), Galizia (Pdl), Iacono (Idv), Moltisanti (Gruppo Misto), Barone (Pd), Di Paola (Udc), Burgio e Barrera (Mpa) ha preso la parola l’assessore al Territorio e Ambiente Salvo Mallia il quale ha plaudito all’imminente referendum, poiché, l’esito dello stesso, finalmente, darà indicazioni nazionali univoche in materia idrica. Mallia, nel contempo, ha preso atto delle dichiarazioni del consigliere Burgio, che nel suo intervento, ha fatto presente che l’Associazione Nazionale dei Piccoli Comuni ha richiesto da tempo l’autodeterminazione per la gestione dell’acqua. Il consigliere Barrera (Mpa) è stato il promotore di due ordini del giorno: il primo per evitare la soppressione degli Istituti Tecnici per il Turismo a causa della riforma Gelmini e il secondo contro la soppressione dell’Ente Previdenziale dei Lavoratori Marittimi. Il Consiglio ha deliberato di far pervenire i due documenti alla Conferenza dei capigruppo per le relative decisioni. Posticipato il punto riguardante la modifica del regolamento delle Commissioni consiliari, l’aula ha deciso di dedicare un’apposita riunione del consesso per discutere il problema del rischio ambientale, a seguito dell’autorizzazione della ricerca petrolifera nel territorio ibleo.Si è dunque discussa la mozione d’indirizzo proposta dal capogruppo del Pdl, Silvio Galizia, nella quale si suggerisce la realizzazione di un telegiornale via web da dedicare all’attività generale della Provincia nell’ambito della comunicazione istituzionale. Galizia ha ritenuto importante e non più rinviabile, l’utilizzo dei mezzi multimediali internet per far pervenire ai cittadini un flusso continuo ed aggiornato di notizie sull’attività del Consiglio e dell’Amministrazione provinciale. Il consigliere Salvatore Mandarà (Pdl) ha sostenuto l’iniziativa di Galizia, specificando che la Provincia dispone di un Ufficio Stampa con la presenza di risorse umane in possesso delle professionalità necessarie a realizzare e gestire un TG Web, che andrebbe ad integrare il valido lavoro egregiamente svolto dalle TV locali.L’ultimo punto trattato dal Consiglio, prima dell’aggiornamento a data da destinarsi, e stato il riconoscimento di un debito fuori bilancio derivante da una sentenza del giudice di pace di Scicli, che è stato approvato all’unanimità dei presenti.

Ultimo aggiornamento

10 Marzo 2011, 00:00