All’esame del consiglio provinciale, riunito ieri sera dopo la pausa estiva, il piano triennale delle opere pubbliche. E’ stato il presidente del consiglio provinciale Giovanni Occhipinti a proporre la discussione prioritariamente del Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2009-2011. E’ stato poi il presidente della Provincia Franco Antoci a illustrare le ragioni dell’urgenza di approvare il Piano perché permetterà l’utilizzo di quasi sei milioni di euro di finanziamenti assegnati dalla Regione Siciliana. Nel suo breve intervento Antoci ha assicurato che l’elenco delle opere pubbliche che l’amministrazione provinciale intende realizzare, per un importo complessivo di 400 milioni di euro, è costituito da progetti effettivamente realizzabili nell’immediato futuro. Riguardo ai vari lavori pubblici, iniziati e non ancora completati, il presidente della Provincia ha preannunciato un suo personale monitoraggio, al fine di accelerare la chiusura dei cantieri e la consegna delle strutture pubbliche.Sono seguiti una serie di brevi interventi dei consiglieri in aula. Giuseppe Mustile (Prc) ha auspicato una serie di opere realmente realizzabili e non un semplice libro dei sogni. Venerina Padua (Pd) avrebbe voluto più tempo per esaminare l’elenco delle opere, evitando così di approvare le proposte dell’amministrazione per senso di responsabilità. Sempre il consigliere Padua, ha auspicato per il futuro di abbandonare criteri campanilistici nell’assegnazione delle infrastrutture da realizzare, per fare in modo che anche le piccole comunità possano fruire dei finanziamenti pubblici. Il consigliere Silvio Galizia (Gruppo Misto) ha dato atto del senso di responsabilità dell’opposizione ma ha respinto le accuse di campanilismo poiché ritiene doveroso che ogni consigliere eletto mantenga gli impegni presi con il proprio elettorato e in tal senso non farà sconto ad alcuno perché sarà in prima fila per accelerare la consegna della palestra dell’Istituto Commerciale di Scicli e il completamento del campo d’atletica leggera di Donnalucata.E’ successivamente intervenuto il presidente della terza commissione. Raffaele Schembari che ha esposto i criteri che hanno determinato le decisioni della commissione da lui presieduta e ha invitato il dirigente del settore, Vincenzo Corallo, a relazionare sull’aspetto tecnico delle opere pubbliche inserite nel Piano.Il Consiglio, dopo aver completato la discussione generale, su proposta del presidente Occhipinti, è stato aggiornato ad oggi alle ore 18 per procedere all’approvazione del Piano triennale delle Opere Pubbliche.