Consiglio Provinciale. Discusse le relazioni semestrali del presidente Antoci ed approvate le variazioni di bilancio

Comunicato n. 255 del 07.07.09 – Appena prima della mezzanotte di martedì, il Consiglio Provinciale, presieduto da Giovanni Occhipinti, ha esaurito l’esame delle relazioni semestrali del Presidente Antoci e, subito dopo ha approvato un emendamento per l’applicazione dell’avanzo di amministrazione per spese correnti non ripetitive. Alla seduta erano presenti tutti gli otto Assessori della Giunta Antoci.In apertura si è registrata la dichiarazione del Consigliere Nanì che ha annunciato la propria confluenza nel gruppo misto del Consiglio. Subito dopo il Presidente Occhipinti ha concesso la parola al Presidente Antoci il quale ha letto la sintesi di tre relazioni semestrali, che coprono l’attività amministrativa dell’ente dal giugno 2007 al dicembre 2008.Il Presidente Antoci ha sottoposto ai consiglieri un lungo elenco di attività, esplicative e non certo esaustive, realizzate dalla sua amministrazione negli ultimi diciotto mesi, ma ha voluto soprattutto sottolineare la buona salute della Provincia dal punto di vista finanziario, situazione alquanto rara, in questo momento, tra gli enti pubblici.Nonostante il rispetto del patto di stabilità l’A.P. ha potuto stabilizzare tanti lavoratori, precari e titolari di co.co.co., che operavano all’interno della amministrazione e ha dato il via ai concorsi, iniziando da quelli per i dirigenti.Riguardo le infrastrutture, il Presidente Antoci ha ribadito l’impegno rivolto per favorire l’attivazione dell’aeroporto di Comiso, del quale si intende divenire soci, migliorando la viabilità per l’accesso alla struttura e il collegamento con l’interporto di Vittoria. Per il porto di Pozzallo, gestito dalla Capitaneria di Porto e da vari privati in mancanza di una autorità portuale specifica, la Provincia ha realizzato l’impianto di videosorveglianza e ha affidato una motovedetta alla Capitaneria.Per la grande viabilità, e specificatamente la SS 514, è stato individuato il partner di project financing ed entro questa estate il progetto potrebbe essere inviato al CIPE per il relativo finanziamento.Per la costruenda autostrada Siracusa-Gela, oramai alle porte della nostra provincia, è previsto l’appalto di più lotti entro l’anno. Riguardo la Ragusa – mare, oltre alla realizzazione di un’importante rotatoria all’altezza di C.da Gatto Corvino, si è disposta la progettazione definitiva per la realizzazione delle due corsie su tutto il tracciato.Riguardo il territorio e l’ambiente, ha proseguito il Presidente Antoci, l’A.P. ha ottenuto la certificazione ISO 9100 e il riconoscimento ufficiale del nostro laboratorio che si presta a tutte le richieste provenienti da altri enti.Tutto questo, ha concluso il Presidente Antoci, nonostante ci siano stati grandi difficoltà sia per ragioni finanziarie sia per il recente ritardo della formazione della giunta.Concluso il proprio intervento il Presidente del Consiglio Occhipinti ha dato la parola al Consigliere Burgio (MPA) il quale si è dichiarato insoddisfatto del lavoro fin qui svolto dall’amministrazione, soprattutto riguardo la macchina amministrativa e burocratica, gli interventi per l’aeroporto e il porto di Pozzallo, la viabilità interna con la mancata declassificazione di alcune strade gestite dall’ANAS. Ha proseguito la serie degli interventi il Consigliere Mustile (Sinistra Arcobaleno) che ha indicato tre criticità nella relazione di Antoci. Pur consapevole della buona situazione finanziaria dell’ente, il Consigliere ritiene che la Provincia non ha il polso della reale situazione sociale perché ben lontana, contrariamente ai comuni, dalle reali povertà. Ritiene inoltre che una buona parte degli introiti derivanti dalla IPT dovrebbe essere destinata alla sicurezza del sistema viario, così come ci dovrebbe essere una maggiore attenzione all’enorme quantità di pesticidi e fitofarmaci utilizzati sul nostro territorio.Prende la parola il Consigliere Iacono (IdV) che si dichiara soddisfatto per la presenza in aula di tutti gli assessori, ma non condivide la limitatezza del tempo assegnato ad ogni singolo consigliere per esprimere un parere su diciotto mesi di lavoro amministrativo. Iacono critica le procedure per l’assegnazione delle posizioni organizzative all’interno dell’amministrazione, i mancati interventi nel campo della infrastrutture, ferrovia compresa. Critica anche la poca incisività nel settore turistico con la mancata utilizzazione della masseria Tumino e le occasioni scaturite dal PIT 2.A difesa del Presidente Antoci interviene il Consigliere Mandarà (FI) il quale respinge l’immagine di inefficienza suggerita dai consiglieri d’opposizione e si dichiara fiero, tra le varie cose enumerate da Antoci, di aver contribuito a salvare l’università. Mette in risalto l’opera svolta dall’Assessore Mallia nel settore del risparmio energetico, opera che interpreta la volontà della maggioranza e si dichiara sicuro che nei prossimi tre anni di amministrazione il Presidente Antoci completerà il proprio programma.Il Consigliere Abbate (S.D.) si dichiara disponibile a superare gli steccati e collaborare con l’amministrazione per riuscire a superare la crisi che prostra la nostra provincia. Propone di investire nella realizzazione di infrastrutture. Si rammarica delle staticità tenuta dall’ente nel settore turistico, particolarmente nel settore rurale ed auspica la stabilizzazione dei lavoratori delle cooperative che operano all’interno delle riserve naturali.Il capo gruppo di F.I., Moltisanti, respinge totalmente le critiche dell’opposizione sostenendo che alcune difficoltà affrontate dal Presidente Antoci, come nel caso della viabilità, non possono essere addebitate a questa composizione amministrativa ma a fattori esterni imprevedibili. La positività dell’azione di Antoci si riscontra nel fatto che la provincia di Ragusa è un’isola felice nello scenario siciliano riguardo l’agricoltura, l’artigianato e il turismo.Totalmente negativo il giudizio del Consigliere Angela Barone (PD), poiché ritiene che Antoci non abbia dato nessuna delle risposte chieste dai cittadini. Guardando al futuro della provincia si chiede quale è il progetto e quale la sua realizzazione.Il Consigliere Tumino (S.D.) sollecita il Presidente Antoci ad assumere scelte più coraggiose nel riordino del personale, approfittando di vari pensionamenti, certo di una ricaduta positiva in termini di risparmio. Tumino invita Antoci nell’accelerare le procedure per diventare soci dell’aeroporto di Comiso ed evitare la triplicazione di iniziative identiche sul territorio. Tumino conclude il proprio intervento auspicando la chiusura del Liceo Linguistico Kennedy di Ispica e si dichiara deluso per la mancata occasione di attivare scuole parasanitarie nel contesto del duro dibattito con l’Università di Catania.Ettore Di Paola, Consigliere UDC, plaude l’operato del Presidente Antoci e della squadra assessoriale, poiché in un momento di crisi generale avere una Provincia in buona salute è un punto d’orgoglio. Elogia anche le azioni svolte nel settore dell’assistenza sociale e nel settore dello sviluppo economico grazie all’Assessore Cavallo.Il Consigliere Enzo Pelligra (AN) si lamenta della minoranza, che definisce priva di idee e di progettualità, ma pronta solo sollevare critiche. L’A.P. ha lavorato duramente riducendo le spese in quei settori spesso definiti effimeri. Contrariamente a quanto asserito da alcuni consiglieri di minoranza, ritiene ancora insufficiente il personale dell’amministrazione, specialmente tra le fila della Polizia Provinciale.Il Consigliere Venerina Padua (PD) ricorda ad Antoci che sono anni che sente parlare di realizzazioni di infrastrutture ma in realtà si è trattato solo di proclami, nessuna realizzazione. Si dichiara pronta a collaborare con l’ente per una battaglia comune per il recupero delle somme per la viabilità, negate dal Governo Berlusconi, una azione bipartisan come quella attuata per l’Università. Il Consigliere Padua desidera una azione concreta per la messa in sicurezza delle scuole e l’attivazione dell’osservatorio delle malattie neoplastiche, effetto dell’uso dei pesticidi nella nostra provincia.Interviene il Consigliere Galizia (Azzurri verso il PDL) che bacchetta la minoranza accusandola di sollevare solo critiche. Galizia si dichiara contento di non essere socio dell’aeroporto, almeno in questa fase di poca chiarezza all’interno della società aeroportuale. Oltre a condividere gli interventi dei consiglieri di maggioranza Galizia sostiene che se vi sono funzionari che ostacolano l’attività dell’A.P. bisogna trovare il coraggio di allontanarli.Indica quali punti qualificanti dell’azione amministrativa, anche iniziative del Consiglio Provinciale quali il microcredito, l’aiuto ad associazioni di volontariato, la promozione del casco per i giovani, la campagna contro l’uso di droghe e l’abuso di alcol. Conclude gli interventi il Presidente del Consiglio Giovanni Occhipinti, il quale esprime ad Antoci il proprio orgoglio di far parte della compagine amministrativa guidata da un politico che viene considerato dall’opinione pubblica, una persona perbene. È anche certo e convinto dell’efficienza della struttura tecnico-amministrativa dell’A.P.-Il Presidente Antoci replica punto per punto ai vari interventi, principalmente a quelli della minoranza, indicando le motivazioni e le ragioni di eventuali difficoltà o temporanei blocchi, nell’attuazioni di interventi specifici. Spesso l’amministrazione è costretta ad affrontare emergenze che costringono a trascurare l’attuazione di azioni programmate in precedenza.Esaurito l’esame delle relazioni semestrali del Presidente Antoci, su proposta del Consigliere Galizia, e la relativa votazione dei consiglieri, viene prelevato il punto n.36 dell’o.d.g-Si tratta di un emendamento presentato da alcuni consiglieri di maggioranza, primo firmatario Silvio Galizia, nel quale si propone la suddivisione, in varie voci di spese correnti ma non ripetitive, della somma risultante dall’avanzo di amministrazione chiuso al 31/12/2008, pari a 594.000,00 €uro.Dopo un’ampia ed approfondita discussione, a tratti anche molto tesa, tra membri dei due schieramenti politici e l’intervento esplicativo di vari Assessori presenti in aula, il Consiglio Provinciale con 13 voti favorevoli, 2 contrari ed un astenuto approvava l’emendamento della maggioranza, concludendo di li a poco i lavori consiliari rinviati a data da destinarsi.

Ultimo aggiornamento

7 Luglio 2009, 00:00