Consiglio Provinciale. Discusse 5 interrogazioni
La seduta ispettiva del consiglio provinciale ha registrato la risposta dell’amministrazione a 5 interrogazioni presentati dai consiglieri.Ad inizio di seduta il presidente del Consiglio Provinciale Giovanni Occhipinti ha informato il consesso della presentazione di un ordine del giorno del consigliere Venera Padua (Pd) sulla carta europea per la parità fra donne e uomini. La carta è destinata agli enti locali e regionali d’Italia che sono invitati a firmarla per prendere pubblicamente posizione sull’uguaglianza delle donne e degli uomini, un diritto fondamentale che rappresenta un valore determinante per la democrazia.Il Consiglio poi ha discusso l’interrogazione del consigliere Sandro Tumino (Sd) che lamentava un costo abbastanza esoso per il progetto riguardante “Il nuoto a scuola… il mio hobby preferito”. Ha risposto il vicepresidente della Provincia Girolamo Carpentieri che ha illustrato la finalità del progetto tendente ad alleviare il fenomeno della dispersione scolastica e che ha dato la possibilità a 504 alunni di partecipare ai corsi in piscina. I costi abbastanza alti del progetto hanno convinto l’amministrazione a non ripeterlo quest’anno. “Ma se lo scorso anno abbiamo “salvato” dalla dispersione scolastica – ha detto Carpentieri – due alunni significa che abbiamo centrato l’obiettivo”.L’assessore alla Viabilità Salvatore Minardi ha risposto alle interrogazioni del consigliere Ignazio Abbate (Sd) circa lo stato di avanzamento della progettazione per la costruendo strada “Buggilfezza-San Giovanni al Prato” chiarendo che il suo primo atto da assessore è stato quello di procedere a conferire l’incarico al professor Cafiso dell’Università di Catania per individuare tutti gli elementi necessari alla progettazione e direzione dei lavori dopo che l’amministrazione aveva revocato gli incarichi ai vecchi progettisti. L’iter quindi è ripreso nello scorso mese di luglio e prevede una spesa di 14 milioni di euro e solo per la progettazione occorrerà un milione e 100 mila euro.L’altra risposta Minardi l’ha data allo stesso consigliere Abbate per conoscere lo stato dell’arte, anche giuridico-amministrativo della strada Pozzo Cassero-Passo Parrino che la Provincia ha inserito nel piano di riclassificazione delle strade che dovranno tornare di competenza provinciale. La strada in questione di competenza comunale (il ricorso al Tar del comune di Modica è stato rigettato) dovrebbe tornare di competenza provinciale nell’ambito del protocollo che si sta predisponendo con l’assessorato regionale ai lavori pubblici. Minardi ha annunciato che prendendo la Provincia in carico questa strada potrebbe essere attivato il mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti già contratto a suo tempo.Infine l’assessore Minardi ha risposto all’interrogazione del consigliere Ignazio Nicosia sulla mancata manutenzione dei “canali di scolo”. L’assessore ha annunciato che le operazioni di pulizia dei canali vengono effettuati prima, durante e dopo la stagione delle piogge. Proprio in questi giorni sono stati ripuliti i canali delle strade provinciali n. 2 e n. 5 perché le abbondanti piogge hanno reso necessario un nuovo intervento di pulizia. Infine l’assessore Giovanni Di Giacomo ha risposto all’interrogazione del consigliere Tumino sul progetto “Europa dei Popoli” che ha inteso favorire l’integrazione dei lavoratori extracomunitari con corsi di alfabetizzazione.
Ultimo aggiornamento
6 Marzo 2009, 00:00