Consiglio Provinciale. Dibattito sulla sanità ed elezione componenti assemblea Urps

Un consiglio dedicato quasi esclusivamente alla sanità iblea per consegnare al presidente Franco Antoci, che oggi partecipa a Palermo all’insediamento del coordinamento tecnico provinciale, istituito nell’ambito del piano di contenimento e riqualificazione del sistema sanitario regionale, proposte per una razionalizzazione della rete sanitaria in provincia.Ad inizio di seduta il consigliere Ignazio Nicosia di Alleanza Siciliana ha comunicato l’adesione del suo movimento al partito “La Destra” fondato da Francesco Storace, pertanto, il suo gruppo si chiamerà “La Destra-Alleanza Siciliana”.Subito dopo si è avviato il dibattito sui temi della sanità in provincia. Articolato e ricco il dibattito che ha coinvolto quasi tutti i consiglieri presenti. Tumino (Sd), Mustile (Prc), Criscione (Udc) hanno auspicato una diversa razionalizzazione della rete ospedaliera evitando i reparti doppioni tra ospedali viciniori: Scicli e Modica nel versante occidentale e Comiso e Vittoria in quello orientale. Mustile ha ribadito che è ormai improcrastinabile l’attivazione della Rianimazione a Vittoria ed ha proposto la costituzione di una commissione di studio sui temi della sanità per elaborare una proposta di razionalizzazione della rete ospedaliera e dei servizi. Secondo Burgio (Mpa) è mancata una visione strategica della sanità in provincia ed è necessario fare una cura dimagrante delle Ausl in Sicilia. Lo stesso Burgio e Schembari (Udc) hanno chiesto una centrale operativa del 118 in provincia di Ragusa per essere più tempestivi negli interventi d’urgenza ed evitare ritardi che spesse volte risultano determinanti nel successo o meno di un soccorso. Di Giacomo (Udc) ha proposto una diversa razionalizzazione sanitaria dei servizi che punti all’ospedalizzazione solo per i malati acuti, a migliorare le Rsa per i lungodecenti e ad attrezzare maggiormente i servizi territoriali. Mandarà (Fi) e Moltisanti (Fi) hanno ribadito la nascita di un nuovo Pte nella fascia costiera, mentre, Fabio Nicosia e Ignazio Nicosia hanno difeso il mantenimento del Pte di Scoglitti. Angela Barone (L’altra Provincia) ha fatto rilevare che la provincia di Ragusa, rispetto al decreto Bindi, è stata penalizzata nella ripartizione finanziaria in forza delle cosiddette quote capitarie e questo ha comportato un taglio ad alcuni servizi sanitari. Il presidente Antoci, al termine del dibattito, ha ringraziato il Consiglio per le proposte avanzate e di cui si farà carico nella riunione odierna del Coordinamento Tecnico Provinciale presso l’assessorato regionale alla Sanità.Il Consiglio prima di aggiornarsi all’11 dicembre 2007 alle ore 18 ha proceduto all’elezione di 3 rappresentanti del consiglio provinciale in seno all’assemblea dell’Unione Province Siciliane. Sono risultati eletti Giovanni Mallia, Fabio Nicosia e Raffaele Schembari.

Ultimo aggiornamento

21 Novembre 2007, 00:00