Il Consiglio Provinciale nella seduta di ieri ha proceduto a confermare l’adesione al Consorzio di filiera carni per un altro quinquennio: dal 2006 al 2011. L’assessore Cavallo ha sottolineato la valenza dell’adesione al consorzio nell’ambito della tracciabilità delle carni. Sono state poi approvate (a maggioranza con 14 voti favorevoli e 5 astensioni) le modifiche ad alcune delibere adottate dal Consiglio Provinciale nella seduta del 29 dicembre 2005 circa la concessione dei prestiti agevolati a sostegno delle aziende zootecniche, cerealicole, carrubicole, ortofrutticole e degli artigiani. La modifica proposta dall’assessore Cavallo per l’Amministrazione ha riguardato la possibilità di riutilizzare le somme non erogate per metterle a disposizione dei consorzi fidi che ne fanno richiesta. Il consigliere provinciale Ignazio Abbate (Sd) ha proposto che le aziende interessate possano accedere ai prestiti anche se non aderenti alle associazioni di categoria.Subito dopo il Consiglio Provinciale ha proceduto all’approvazione di 5 mozioni. La prima presentata dal consigliere Salvatore Mandarà (Fi) sul problema dell’ordine pubblico, della sicurezza e della legalità, è stata discussa insieme a quella proposta dal gruppo consiliare dell’Udc con la richiesta al Ministero dell’Interno di potenziamento dell’organico delle forze dell’Ordine. Mandarà propone la telesorveglianza del territorio, mentre, Angela Barone (L’Altra Provincia) sottolinea l’emergenza immigrati a Santa Croce Camerina che necessita di interventi di integrazione culturale. Galizia (Mpa) propone la trasformazione della Commissione Nazionale Antimafia in Commissione Ordine e Sicurezza Pubblica. Al dibattito intervengono anche Giuseppe Mustile (Prc) sul “caso Vittoria” e Giovanni Iacono (Idv).Un’altra mozione riguardante gli interventi calamitosi che hanno penalizzato l’agricoltura è stata proposta dalla quinta commissione consiliare ed approvata così come quella dei consiglieri Abbate, Tumino e Mustile con la quale si impegna la Provincia a chiedere alla Regione Siciliana il riconoscimento dello stato di calamità per il territorio ibleo colpito dagli eventi climatici, a tal proposito l’assessore Cavallo ha informato il Consiglio di avere chiesto all’assessore regionale all’Agricoltura Giovanni La Via i relativi decreti.Dopo l’approvazione di questa mozione, il consiglio è stato aggiornato a martedì 17 dicembre 2007 alle ore 18 per proseguire nella trattazione degli argomenti inseriti all’ordine del giorno.