Consiglio Provinciale. Celebrato il 150° anniversario dell’Unità d’Italia

L’inno nazionale di Mameli ha aperto la seduta consiliare di ieri dedicata alla celebrazione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Un momento istituzionale solenne per ribadire i valori dell’Unità del Paese in un momento di forte crisi economica e di decadimento dei valori socio-culturali che ha permesso al Consiglio Provinciale nelle sue diverse componenti politiche di riflettere sui temi della Nazione e dei principi costituzionali che hanno ispirato la Repubblica Italiana.Ad apertura dei lavori il presidente del Consiglio Provinciale Giovanni Occhipinti si è soffermato sui valori della celebrazione dell’Unità d’Italia e sul senso di Patria che gli Italiani hanno nel proprio Dna. “Con questa seduta celebrativa del consiglio provinciale – ha detto Occhipinti – vogliamo rendere profonda la proiezione tra i cittadini della ricorrenza dei 150° anni dell’Unità d’Italia affinché si riveli un’occasione di rafforzamento della comune consapevolezza delle responsabilità di chi è chiamato a governare ai vari livelli”.Successivamente è intervenuto il presidente della Provincia Franco Antoci che ha parlato di “una celebrazione sentita, come sentito è l’attaccamento ai valori ed ai simboli che caratterizzano questo storico avvenimento”.“L’Unità nazionale è stata voluta fortemente dai nostri padri – ha aggiunto Antoci – che l’hanno conquistata con grandi sacrifici e con tanto eroismo, lasciandoci in eredità una Nazione che è punto di riferimento anche in questo mondo globalizzato e frammentato. Questa celebrazione dei 150 anni dell’Unità Nazionale deve essere per tutti noi un messaggio forte circa la necessità, attorno alle cose che veramente contano, di unire gli sforzi per dare al nostro Paese rinnovate possibilità di crescita e di progresso”.Nei successivi interventi i consiglieri provinciali, in rappresentanza dei vari gruppi consiliari, Venera Padua (Pd), Ficili (Udc), Raffaele Schembari (Gruppo Misto), Sebastiano Failla (Forza del Sud), Enzo Pelligra (Fli), Pietro Barrera (Mpa), Giovanni Iacono (IdV), Giuseppe Mustile (Sel) e Silvio Galizia (Pdl) hanno sottolineato il valore della nascita dello Stato Unitario che ha consentito all’Italia di compiere un decisivo avanzamento storico e di consolidare l’amore di Patria”.

Ultimo aggiornamento

16 Marzo 2011, 00:00