I 21 lavoratori della cooperativa “Progetto Lavoro” da oggi sono assunti dalla Provincia e inquadrati nella categoria A. Il via libera è arrivato ieri sera dal Consiglio Provinciale che ha approvato all’unanimità la delibera di assunzione diretta di pubblici servizi finora gestiti dalla cooperativa “Progetto Lavoro”. E’ stato l’assessore al Personale Raffaele Monte ad illustrare in aula il provvedimento che aveva avuto anche il via libera delle organizzazioni sindacali. Monte ha chiarito i termini di legge cui si è fatto ricorso per procedere all’assunzione diretta dei servizi gestiti dalla cooperativa che riguardano i servizi di uscierato e portierato. L’assessore al Personale ha escluso che il provvedimento potesse essere inteso come una stabilizzazione del personale; si tratta invece di una reintroitazione del servizio, che era stato esternalizzato nel 2000. Proprio la reintroitazione del servizio e i requisiti di economicità per l’Ente sono stati i presupposti per addivenire all’assunzione diretta dei lavoratori in forza del Dpr 902/86. E per ottenere il requisito dell’economicità, l’assessore Monte ha proposto l’assunzione del personale a 32 ore invece che a 36. In aula sono intervenuti diversi consiglieri per chiedere delucidazioni e chiarimenti di ordine tecnico e prima di mettere ai voti l’emendamento il presidente del Consiglio Giovani Occhipinti ha elogiato tutto il Consiglio per l’alta prova di maturità mostrata. Nel dibattito sono intervenuti Galizia (Mpa), Poidomani (Pd), Tumino (Sinistra-L’arcobaleno), Moltisanti (Fi), Pelligra (An), Padua e Barone (Pd), Mustile (Sinistra – L’arcobaleno), Schembari e Di Paola (Udc), Ignazio Nicosia (La Destra).Dopo gli interventi dei consiglieri provinciali, una breve replica del presidente Antoci che ha puntato sull’indifferibilità dell’adozione della delibera, considerato che non era più possibile prorogare il servizio di portierato alla cooperativa e della scelta dell’Amministrazione di voler chiudere tutte le situazioni di precariato presente all’interno dell’Ente. Dopo le dichiarazioni di voto, il presidente del Consiglio ha posto ai voti l’emendamento dell’assessore Monte sull’assunzione diretta dei 21 lavoratori a 32 ore, quindi, si è votato l’atto nella sua interezza e l’immediata esecutività. Le tre votazioni sono passate all’unanimità.Il Consiglio ha poi discusso lo schema di regolamento per la gestione di esami per l’accesso alla professione di autotrasportatore di merci su strada, che, come illustrato dall’assessore alla viabilità Giovanni Venticinque, è ora di competenza provinciale e non più regionale. In aula sono stati illustrati da Angela Barone (Pd) gli emendamenti apportati dalla prima commissione consiliare al regolamento, che mirano a rafforzare il ruolo tecnico assunto dal comandante della Polizia provinciale, in sede d’esame. Sia gli emendamenti che il regolamento sono stati votati ed approvati all’unanimità.