Il Consiglio provinciale, presieduto da Giovanni Occhipinti, ha approvato all’unanimità il “programma solidarietà 2011” con l’individuazione di 53 associazioni che il 22 dicembre 2011 riceveranno contributi, sottoforma di beni e strumenti, per la loro attività di volontariato e di sostegno in una pubblica seduta consiliare che si terrà presso la Sala Convegni dell’Avis di Ragusa. Di seguito, dopo aver approvato il riconoscimento di due debiti fuori bilancio, conseguenza di sentenze giudiziarie, il consiglio ha approvato, con il solo voto contrario della consigliera Angela Barone (Pd), l’odg sulla paventata soppressione del tribunale di Modica. Il voto è stato preceduto dagli interventi dei consiglieri Padua (Pd), Failla (Forza del Sud), Mandarà, Pitino e Galizia (Pdl), Burgio (Mpa), Di Paola e Ficili (Udc). Con qualche motivato distinguo, tutti hanno espresso il proprio dissenso per l’ennesimo atto di prepotenza perpetrato nei confronti della provincia di Ragusa che seguirebbe altre limitazioni imposte al territorio ibleo quali: l’eliminazione dell’Asi, il ritardo dell’apertura dell’aeroporto di Comiso, l’approvazione definitiva della convenzione per la realizzazione dell’autostrada Ragusa-Catania e la preannunciata eliminazione delle Province. La maggior parte dei consiglieri intervenuti ha auspicato un risveglio della dignità della popolazione iblea, magari attuando civili, ma efficaci, forme di protesta, come stanno attualmente effettuando gli agricoltori attraverso il “Movimento dei Forconi”. La consigliera Barone ha invece, dopo una lunga disquisizione tecnico-statistica-politica sulla attività dei tribunali in Sicilia, annunciato il proprio voto contrario all’odg. temendo che la difesa ad oltranza del Tribunale di Modica, adiacente a quello di Ragusa, possa sfociare addirittura nella chiusura di entrambi, col rischio semmai di accorparli con Siracusa da una parte e con Gela dall’altra. Il consiglio è stato infine aggiornato a data da destinarsi con l’impegno di trattare per primo l’odg presentato dai consiglieri Burgio e Roccuzzo sull’aeroporto di Comiso.