Consiglio Provinciale. Approvato il piano triennale delle opere pubbliche

Una lunga seduta per discutere ed approvare il piano triennale delle opere pubbliche 2008-2010. A differenza degli anni passati, la programmazione delle opere pubbliche non è più uno strumento propedeutico al bilancio di previsione. Così è stato esitato a distanza di qualche mese dall’approvazione degli strumenti finanziari. Ma è impegno dell’amministrazione, secondo quanto annunciato in aula dall’assessore Giuseppe Giampiccolo, ritornare il prossimo anno alle origini per evitare in caso di presentazione di emendamenti che spostano somme la mancata copertura finanziaria. Così nella seduta di ieri i consiglieri che avevano presentato emendamenti hanno dovuto ritirare la loro proposta per evitare sforamenti di spesa e trasformarli in mozione. Molti emendamenti sono così caduti e per altri sono stati variati le fonti di finanziamento.In sede di discussione generale è stato il presidente della terza commissione consiliare Rosario Burgio ad illustrare la “ratio” del piano che ha riguardato soprattutto la programmazione della viabilità provinciale secondaria. Una proposta largamente condivisa da tutto il consiglio (la terza commissione è stata complimentata dal presidente Occhipinti e da quasi tutti i consiglieri per l’ottimo lavoro preparatorio svolto) che ha elaborato una proposta su base triennale tenendo conto dell’impegno finanziario di 84 milioni di euro inizialmente assegnato alla Provincia di Ragusa, mentre, attualmente c’è solo la certezza di un finanziamento di 28 milioni di euro e proprio questa mancata certezza ha portato il consigliere Tumino (Sd) a votare l’astensione su tutto il piano. Non è stato dello stesso parere invece il consigliere Ignazio Abbate (Sd) che avendo contribuito alla formulazione del piano in terza commissione ha votato favorevolmente anche per la realizzazione di diverse opere previste nel territorio di Modica, così come Giuseppe Mustile (Prc) altro componente della terza commissione. Unico voto contrario quello di Angela Barone (Pd) per la motivazione che non c’è la certezza del finanziamento sui fondi della viabilità provinciale secondaria per le annualità 2009 e 2010. Alla fine il provvedimento è passato con 17 voti favorevoli, uno contrario (Barone) e uno astenuto (Tumino).Sugli emendamenti presentati in aula il Pd ha votato sempre contro come ha annunciato il consigliere Poidomani perché ha ritenuto poco ortodosso il metodo utilizzato.

Ultimo aggiornamento

7 Ottobre 2008, 00:00