Consiglio Provinciale. Approvati gli equilibri di bilancio e la mozione sulla ferrovia

Il consiglio provinciale nella seduta di ieri ha proceduto all’approvazione della delibera riguardante la salvaguardia degli equilibri di bilancio con 17 voti favorevoli e solo un astenuto (Battaglia del Gruppo Misto). Nella sua relazione l’assessore al Bilancio Salvo Mallia ha illustrato la situazione finanziaria dell’Ente annunciando che il patto di stabilità è rispettato sino al 30 giugno 2006 e che per le prossime verifiche del 30 settembre e di fine anno non dovrebbero esserci grossi problemi. Semmai una maggiore attenzione dovrà essere fatta per le spese in conto capitale ma su questo aspetto c’è l’impegno dell’Amministrazione di rispettare i parametri del patto di stabilità.Il Consiglio poi, su proposta del capogruppo di Forza Italia Salvatore Mandarà, ha deciso il prelievo del punto riguardante la trattazione dell’ordine del giorno sulla vertenza ferrovia. Il documento è passato all’unanimità, seppure La Perna (Ds) ha sottolineato che l’ordine del giorno serve a poco semmai occorrerebbe intestarsi qualche protesta più forte per salvaguardare la ferrovia. Il presidente Antoci ha sostenuto che sulla vertenza ferrovia c’è stato il suo massimo impegno sin dal suo insediamento e che non intende rinunciare alla battaglia per il mantenimento e il potenziamento del trasporto ferroviario. Il capogruppo della Margherita Venera Padua ha denunciato l’opera di penalizzazione della provincia di Ragusa portata avanti da Trenitalia ed ha rimarcato la stanchezza del territorio di essere scippati di un trasporto importante qual è quello ferroviario.Approvato l’odg sulla ferrovia che accoglie in toto la piattaforma rivendicativa elaborata dal comitato ristretto presieduto da Antoci, si sono discusse le relazioni semestrali del 2005 del presidente.Su proposta del consigliere Giuseppe Occhipinti le due relazioni semestrali relative all’anno 2005 sono state unite e così il presidente Antoci ha presentato al Consiglio un anno di attività amministrativa caratterizzata da un forte impegno verso la realizzazione delle infrastrutture, verso l’accreditamento dei fondi ex Insicem, verso la manutenzione straordinaria delle strade provinciali e il potenziamento dell’edilizia scolastica e dei servizi sociali.Un excursus a 360° gradi dell’azione amministrativa che ha suscitato un ampio ed articolato dibattito con gli interventi dei consiglieri Roccuzzo (ds) che si è dichiarato soddisfatto per alcuni provvedimenti come la riclassificazione delle strade provinciali, l’istituzione del centro di ricerca di contrada Perciata ma insoddisfatto per la mancata manutenzione ordinaria delle strade provinciali e per gli interventi sulla bonifica dei siti ambientali; Susino (Gruppo Misto) che ha lamentato scarsa attenzione ai problemi dell’agricoltura, mentre, la Padua ha denunciato la mancanza di un piano spiagge ed ha auspicato di assegnare maggiori fondi per la viabilità e Cutello (Margherita) ha chiesto maggiore impegno per la viabilità e la politica ambientale. Successivamente hanno preso la parola Nitto Rosso (Udc) che ha stigmatizzato le critiche portate avanti dal centro sinistra all’azione della Giunta Antoci. Prima della replica del presidente Antoci sono intervenuti i consiglieri Giovanni Nicosia (Prc), Salvatore Mandarà (Fi), Giovanni Di Giacomo (Udc). Il presidente ha chiuso il dibattito sulla relazione dichiarando il massimo impegno per la realizzazione delle infrastrutture nel territorio in modo da annullare il gap che il territorio paga.“Su questo terreno non sono rassegnato – ha concluso – e metterò in campo tutte le iniziative e le mie energie per far perdere alla provincia di Ragusa il triste primato negativo del basso indice infrastrutturale del territorio”.Il Consiglio è stato aggiornato ad oggi alle ore 18,30

Ultimo aggiornamento

22 Settembre 2006, 00:00