Consiglio Provinciale. Approvata la mozione per salvare la piscina della “Nannino Terranova” di Vittoria
Il Consiglio Provinciale nella seduta di ieri ha approvato con 17 voti favorevoli la mozione presentata dai consiglieri Mustile, Ignazio Nicosia e altri relativamente alla salvaguardia della piscina della cooperativa “Nannino Terranova” di Vittoria. La liquidazione coatta della cooperativa mette in serio pericolo il mantenimento della struttura sportiva dove tra l’altro è cresciuto agonisticamente il vicecampione del mondo dei 400 misti Luca Marin. Nel suo intervento di presentazione della mozione il consigliere Ignazio Nicosia (Alleanza Siciliana-La Destra) ha sollecitato un intervento decisivo dell’Amministrazione per individuare una soluzione che potesse pervenire anche all’acquisizione dell’impianto da parte della stessa Provincia. Durante il dibattito che ha registrato diverse prese di posizioni e diversi interventi tra i quali quelli di Fabio Nicosia, Giuseppe Mustile, Angela Barone, Rosario Burgio e Salvatore Moltisanti è stato concordato di modificare la mozione dopo l’intervento del presidente della Provincia Franco Antoci che si è dichiarato disponibile ad avviare un’azione di concertazione con il Comune di Vittoria, la Cooperativa “Nannino Terranova” e il Coni di Ragusa per individuare la migliore soluzione possibile. L’intervento del presidente Antoci è stato recepito dai consiglieri proponenti che hanno emendato la mozione che “impegna l’amministrazione provinciale ad esperire tutte le iniziative utili, financo, se possibile, l’acquisizione della piscina”.Il Consiglio ha poi proceduto a votare all’unanimità la verifica dello stato di attuazione degli interventi previsti nei vari Piani Triennali delle Opere Pubbliche impegnati in bilancio e non ancora appaltati. In aula ha relazionato il direttore generale Nitto Rosso che ha presentato le proposte di cancellazione e mantenimento di alcune opere pubbliche. Infine il Consiglio ha approvato con 15 voti favorevoli la mozione presentata dai consiglieri Ignazio Abbate e Alessandro Tumino (Sd) con la quale chiedono l’abrogazione dell’articolo unico del decreto dirigenziale n. 7469 del 27.02.06 dell’assessorato regionale alla Sanità riguardante le misure di sicurezza per gli allevamenti agricoli industriali.
Ultimo aggiornamento
13 Febbraio 2008, 00:00