Consiglio Provinciale. Approvata la modifica del regolamento per l’assistenza agli studenti disabili
Il consiglio provinciale ha proceduto ad approvare con 18 voti favorevoli e 2 astenuti (Pelligra e Failla di An) la modifica al regolamento precedentemente adottato nella seduta del 23 luglio 2009 riguardante il servizio igienico-personale e dei trasporti per gli studenti disabili. Il regolamento prevedeva la non fruizione dei servizi in questione per gli studenti che avevano concluso un ciclo di studi. La modifica di ieri approvata a larga maggioranza, con il voto favorevole anche dei consiglieri della minoranza, estende il servizio a coloro che “si trovano a frequentare un già avviato corso di studi in altri istituti e coloro che sono stati già iscritti nell’anno scolastico 2008.09 alle prime classi”,A proposito del regolamento sui servizi agli studenti disabili, adottato dal Consiglio Provinciale, proprio in questi giorni è intervenuta la decisione della sezione staccata di Catania del Tar Sicilia, cui si erano rivolti due tutori di studenti disabili per mantenere i servizi di trasporto ed assistenza igienico-personale nonostante avessero completato il primo ciclo di studi. Il Tar ha rigettato la domanda cautelare dei proponenti perché il ricorso si presenta sprovvisto di “fumus”, posto che “gli studenti hanno proficuamente usufruito dei servizi ora rivendicati”.Il secondo punto posto all’ordine del giorno riguardante la variazione per assestamento del bilancio di previsione 2009 è stato incardinato ma non votato. Inizialmente il consigliere Burgio (Mpa) ha posto un’eccezione riguardante i tempi tecnici necessari ai singoli consiglieri di approfondire l’atto approvato dalla Giunta Provinciale circa gli assestamenti dei capitoli di bilancio. Dopo una sospensione dei lavori chiesta dai banchi della maggioranza per verificare se andare avanti nell’approvazione dell’atto o rinviare la trattazione del provvedimento, alla ripresa dei lavori il consigliere Galizia (Gruppo Misto) ha proposto di rinviare il consiglio a martedì 24 novembre alle ore 11,30. La sua dichiarazione ha sortito l’effetto di far annunciare a diversi consiglieri (tra gli altri Burgio, Tumino, PAdua, Fabio Nicosia e Barone) di essere disponibili a votare subito l’atto così come proposto dalla Giunta Provinciale. I consiglieri Moltisanti (Fi) e Pitino (Gruppo Misto) hanno rilevato la contraddizione dei consiglieri di minoranza che in un primo momento avevano chiesto il rinvio del provvedimento per un’eccezione tecnica, salvo poi ripensarci nel momento in cui Galizia ha proposto il rinvio. Ad ogni buon conto la proposta di rinvio è stata votata con 13 voti favorevoli e 7 voti contrari, quindi la seduta è stata aggiornata a martedì prossimo.Infine ad inizio di seduta la consigliera Venera Padua (Pd) ha consegnato all’ufficio di presidenza del Consiglio un ordine del giorno contro la privatizzazione dell’acqua decisa dal Parlamento Italiano nei giorni scorsi.
Ultimo aggiornamento
20 Novembre 2009, 00:00