Consiglio Provinciale approva ordine del giorno su I.G.P. per il Cioccolato di Modica

Il Consiglio Provinciale, presieduto da Giovanni Occhipinti, ha discusso nella seduta di ieri sette dei punti posti all’ordine del giorno. La seduta ha avuto inizio con l’approvazione di ben trentadue verbali delle sedute precedenti per poter poi affrontare il secondo argomento previsto riguardante l’adesione della Provincia al Gruppo d’Azione Locale “Natiblei”. Sull’argomento il consigliere Silvio Galizia (Gruppo Sicilia) ha espresso le proprie perplessità accentuate, d’altra parte, dal parere contrario espresso dai Revisori dei Conti, e ha conseguentemente chiesto all’aula di rinviare la decisione alla successiva riunione del consiglio. L’opinione di Galizia è stata condivisa dai consiglieri Iacono (Idv), Tumino (Pd), Abbate (Sd), Barrera (Mpa), Ficili (Udc), Moltisanti (Pdl). L’assessore Giovanni Di Giacomo, chiamato in causa per dare alcuni chiarimenti sul Gal “Natiblei”, ha assicurato i consiglieri che l’aggregazione al consorzio può avvenire anche in una fase successiva, ciò darà modo all’ufficio preposto di chiarire tutte le osservazioni avanzate dai Revisori dei Conti. Su richiesta del presidente Occhipinti l’aula ha votato il rinvio dell’argomento alla seduta del 29 novembre prossimo. In seguito è stato approvato, con undici voti favorevoli e quattro astenuti, il regolamento provinciale recante la disciplina per l’attività di scuola nautica il cui contenuto, in sintesi, è stato brevemente illustrato dal presidente della prima commissione consiliare, Ignazio Nicosia (Pdl). Si è così proseguito con l’esame della mozione presentata da Silvio Galizia riguardante i costi fissi applicati dalle banche sugli affidamenti nei conti correnti, definiti dallo stesso “gravosi e oltre modo onerosi” soprattutto in un momento di profonda congiuntura negativa che sta attraversando l’economia iblea. I consiglieri Di Paola (Udc) e Barrera (MpA) hanno plaudito alla proposta del capogruppo del Gruppo Sicilia suggerendo di coinvolgere tutte le banche presenti sul territorio. La consigliera Barone (Pd) ha consigliato di accertarsi preventivamente che i costi fissi sui conti correnti non siano previsti dai regolamenti dell’ABI, se così fosse l’eventuale eliminazione di questi orpelli fiscali da parte delle banche locali, potrebbe configurare un atto di concorrenza sleale che metterebbe in difficoltà quest’ultime. Sentiti i vari interventi Galizia, ha proposto che la propria mozione venga trasmessa alla conferenza dei Capi Gruppo consiliari, al fine di poterla integrare e migliorare nel suo insieme.Successivamente il Consiglio ha discusso due odg. Il primo dal consigliere Failla e il secondo dai consiglieri Ficili, Mandarà, Pelligra, Moltisanti, Criscione, Nanì, ed avente per oggetto l’adozione e il riconoscimento dell’Igp per il cioccolato modicano. Tutti gli intervenuti alla discussione Ficili, Failla, Mandarà, Iacono, Galizia, Padua, Burgio, hanno riconosciuto la necessità di salvaguardare l’immagine di un prodotto, unico nel suo genere, che può essere trainante per la nostra economia turistica. A conferma di ciò al momento della votazione l’aula ha votato all’unanimità schierandosi così a fianco del consorzio nel percorso del cioccolato quale prodotto ammissibile alla tutela comunitaria. L’ultimo punto esaminato dai consiglieri è stata la mozione presentata dal consigliere Ignazio Nicosia e riguardante la presenza di numerose discariche abusive sul territorio della città di Vittoria, con la proposta di istituire una piattaforma di rifiuti amovibili da posizionare nell’agro ipparino. Il tema trattato da Ignazio Nicosia è stato sostanzialmente condiviso, nei rispettivi interventi, dai consiglieri Burgio, Mandarà, Iacono, Di Paola, Padua, Galizia e anche dall’assessore Salvo Mallia. Per riuscire a trovare una soluzione, che necessita comunque di un notevole investimento economico da parte dell’Ente, su richiesta dello stesso consigliere proponente che ha ritirato il punto all’o.d.g., è stato deciso di interessare a breve la seconda e sesta commissione consiliare. Subito dopo, su proposta di Giovanni Occhipinti, i consiglieri hanno votato all’unanimità di rinviare il Consiglio a data da destinarsi.

Ultimo aggiornamento

23 Novembre 2010, 00:00