Consiglio Provinciale approva gli equilibri di bilancio

Con dodici voti favorevoli e otto contrari, il Consiglio provinciale, presieduto da Giovanni Occhipinti, ha approvato la salvaguardia degli equilibri di bilancio e di attuazione del programma, riferito al bilancio di previsione 2011. L’atto è stato esposto in aula dall’assessore al Bilancio Giovanni Di Giacomo che ha chiuso la sua relazione sottolineando il dato che non ci sono scostamenti nel bilancio di previsione alla data del 31 agosto 2011. Dopo la relazione dell’assessore sono intervenuti sui contenuti della delibera e sulla relazione dei Revisori dei conti, i consiglieri di minoranza Burgio e Roccuzzo (Mpa), Barone e Fabio Nicosia (Pd), Iacono (Idv), Di Martino (Rc) ponendo l’accento sul fatto che l’Amministrazione non ha avuto una grande capacità di programmare la spesa in considerazione del fatto che, in otto mesi di gestione amministrativa, ha già speso il 90 per cento delle somme previste nel bilancio di previsione 2011. Il presidente Franco Antoci, d’altro canto, ha definito virtuoso l’Ente, che si è sempre mosso con molta oculatezza, tanto da aver ottenuto il parere favorevole dei revisori. Antoci ha annunciato che, a breve, sarà proposta al Consiglio una delibera di assestamento di bilancio per poter arrivare agevolmente alla fine dell’anno. Superato il primo punto previsto all’ordine del giorno il Consiglio ha approvato una serie di verbali riguardanti le sedute precedenti ed alcuni debiti fuori bilancio. Prendendo spunto dalla natura di una delle sentenze riguardante il ricorso di un dipendente per la mancata assegnazione di una posizione organizzativa, il consigliere Roccuzzo ha giudicato molto discrezionale la scelta di conferimento delle P.O di dipendenti; mentre, per i consiglieri Burgio e Di Martino bisogna individuare in questi casi il responsabile che dovrà risponderne sul piano economico. La consigliera Angela Barone ha sollecitato l’Amministrazione a far tesoro delle varie sanzioni, affinché si eviti in futuro di rifare gli stessi errori. Nella replica, il presidente Antoci ha rassicurato i consiglieri che, nonostante ogni decisione riguardante il personale venga prima concordata con i sindacati, l’Amministrazione si impegnerà ad evitare eventuali situazioni di disagio.

Ultimo aggiornamento

28 Settembre 2011, 00:00