Consiglio Provinciale aperto sulle problematiche ambientali

Un’autorità unica per i rifiuti per salvaguardare il territorio e l’ambiente. E’ l’auspicio condiviso da tutti per affrontare le problematiche ambientali ed evitare conflitto di competenze che non giovano alla risoluzione dei problemi. Un auspicio emerso nel corso del dibattito consiliare che ha interessato la seduta di ieri del consiglio provinciale.Il Consiglio Provinciale è stato convocato su proposta di alcuni consiglieri (prima firmataria Venera Padua) per discutere delle problematiche ambientali. E il capogruppo della Margherita nella sua relazione iniziale ha chiesto con forza di non eludere il problema presentando il conto pesante di una situazione allarmante.“La plastica dimessa ed abbandonata nelle campagne, la proliferazione delle discariche, la non affrontata questione della raccolta e del trattamento dei rifiuti speciali sono tutti fattori – ha detto Venera Padua – che non ci consentono più di far finta di niente”. Poi ha auspicato un accrescimento degli studi sull’incidenza nella salute delle persone dell’attuale configurazione delle risorse qualificate come rifiuti. Ed ha presentato dati abbastanza allarmanti sulle malattie ricollegabili alle condizioni ambientali e alla pessima utilizzazione e gestione dei rifiutiLa relazione di Venera Padua ha aperto il dibattito cui sono intervenuti i consiglieri provinciali La Perna (Ds), Susino (Gruppo Misto), Mandarà (Fi) ma anche diversi amministratori pubblici. Tra gli altri l’assessore Santo Santaera di Pozzallo che ha proposto la costituzione di un osservatorio permanente dell’ambiente, l’assessore di Comiso Luigi Bellassai, il sindaco di Acate Giovanni Caruso, il presidente dell’Ato Ambiente Tuccio Di Stallo, il coordinatore provinciale di Legambiente, Claudio Conti.E’ stato battuto il tasto della sinergia tra i vari Enti per evitare le discariche e della sensibilizzazione dei cittadini verso queste problematiche. Il presidente dell’Ato Ambiente ha annunciato il bando di gara per un piano di comunicazione pubblica proprio per sensibilizzare alla questione rifiuti i cittadini della provincia. In conclusione l’assessore al Territorio ed Ambiente Giancarlo Floriddia ha fatto il punto della situazione sulle questioni aperte come lo smaltimento dei rifiuti agricoli e rivendicando l’intuizione della firma dell’accordo di programma che ha permesso di avere un salvacondotto normativo per poter creare un consorzio di seconda classe o un consorzio interprovinciale. Si è dichiarato favorevole alla costituzione di un osservatorio permanente dell’ambiente che il presidente del Consiglio Provinciale Giovani Frasca discuterà nella prima riunione della conferenza dei capigruppo per farlo decollare al più presto.

Ultimo aggiornamento

24 Ottobre 2006, 00:00