Consiglio provinciale. Abrogato l’istituto del difensore civico

È durata solo due ore la riunione del consiglio provinciale che ieri sera ha esitato tre argomenti posti all’ordine del giorno della seduta. A inizio dei lavori il presidente del Consiglio, Giovanni Occhipinti, rispondendo a una precisa richiesta di chiarimenti del consigliere Bartolo Ficili (Udc), ha annunciato la disponibilità dell’assessore regionale all\’Agricoltura e Foreste, Michele Cimino, a partecipare a una seduta aperta consiliare in merito alle due problematiche che stanno affliggendo il settore agricolo: i danni alle colture causati dal lepidottero “Tuta absoluta” e il mancato accordo con gli industriali sul prezzo del latte.Si è quindi proseguito speditamente circa l’abrogazione nello Statuto Provinciale della figura del “difensore Civico”, sulla costituzione della settima commissione che risulta composta dai consiglieri Galizia, Failla, Fabio Nicosia, Barrera, Schembari, Tumino e Occhipinti; nonché sull’approvazione del regolamento riguardante il servizio di assistenza igienico personale ed il trasporto agli alunni svantaggiati frequentanti gli istituti superiori provinciali.Di seguito il consigliere Ignazio Nicosia (Alleanza Sicilia), presidente della prima commissione consiliare, ha illustrato il contenuto del regolamento per la concessione in uso delle palestre annesse agli edifici scolastici di competenza provinciale, approvato dalla commissione stessa. Sul regolamento si è acceso un vivace dibattito al quale hanno preso parte Pelligra (An), Failla (An) che hanno esternato alcuni su alcuni aspetti regolamentari, mentre, il consigliere Barrera (Mpa) che Ignazio Nicosia (As) hanno ribadito che le osservazioni avanzate sul regolamento erano state già affrontate e risolte in sede di esame in commissione. Dopo gli interventi dei consiglieri Colandonio (An) e Abbate (Sd), il presidente della quarta commissione Vincenzo Pitino (Azzurri Pdl) ha proposto il rinvio della alla prossima seduta consiliare per permettere alla stessa di poter analizzare in modo più approfondito il regolamento in esame. La proposta di rinvio è stata votata con il solo voto contrario di Ignazio Nicosia.Stessa sorte per il regolamento provinciale per l’esercizio della pesca nelle acque interne. Il consigliere Marco Nanì (Gruppo Misto) ha lamentato il mancato coinvolgimento della sesta commissione nell’iter di approvazione del regolamento medesimo e ha chiesto di aggiornare la trattazione dell’argomento. Anche su questa proposta il presidente della prima commissione Ignazio Nicosia si è dichiarato contrario poiché il regolamento in oggetto era stato approvato all’unanimità dalla prima commissione composta da tutti i rappresentanti dei gruppi politici presenti in Consiglio. Dopo aver comunque ascoltato la relazione dell’assessore al Territorio e Ambiente Salvo Mallia sull’articolazione del regolamento, il consigliere Pelligra (An) ha proposto il rinvio dell’approvazione alla prossima seduta consiliare del 30 luglio 2009. La richiesta è passata con 14 voti favorevoli e due astenuti.Il Consiglio, infine, è stato aggiornato al 27 luglio 2009 alle ore 18, dopo aver prima approvato un contributo finanziario alla biblioteca “Don Bosco” presso l’istituto salesiano “Gesù Adolescente” di Ragusa.

Ultimo aggiornamento

24 Luglio 2009, 00:00