Confronto con la Confcommercio. Cavallo: “Fermiamo il caro prezzi”

Confronto tra l’assessore allo Sviluppo Economico Enzo Cavallo e i vertici della Confcomemrcio iblea sul caro prezzi.Nel corso di un incontro è stato deciso di monitorare la situazione registrata soprattutto nelle zone turistiche e balneari anche alla luce di quanto riportato da alcuni organi di stampa e per studiare insieme, iniziative mirate a scoraggiare e bloccare ogni forma di abuso a danno dei consumatori in generale e dei turisti in particolare.L’assessore Enzo Cavallo ha ricevuto il vice presidente provinciale della Confcommercio Antonio Aurnia ed il direttore della stessa Organizzazione Emanuele Brugaletta per fare il punto sul comportamento di alcuni operatori commerciali che, a differenza della stragrande maggioranza dei colleghi, applicano prezzi esosi rispetto alla media registrata sul territorio, sino al punto di far registrare vere e proprie azioni speculative. Insieme è stato convenuto che, pur nel rispetto delle regole di libero mercato, è necessario creare i presupposti per un necessario controllo dei vari comportamenti per arginare ogni esagerazione e soprattutto per una corretta e trasparente informazione dei clienti, dei fornitori, e dei consumatori. Il tutto anche al fine di scongiurare negativi impatti sul piano turistico. Per affrontare organicamente ed in maniera quanto più efficace possibile la delicata problematica, è stata decisa la convocazione da parte della Provincia Regionale di uno specifico incontro col coinvolgimento dei Sindaci di tutti i Comuni, della Camera di Commercio, delle organizzazioni dei Commercianti e delle Associazioni dei Consumatori per la concretizzazione di una campagna mirata a contrastare il fenomeno “caro-prezzi” a tutela degli interessi dei consumatori locali.“Ciò che ci è stato segnalato non può non farci preoccupare – afferma l’assessore Cavallo – perché è vero che siamo in regime di libero mercato ma ciò non può giustificare aumenti tanto marcati quanto dannosi per l’immagine del commercio. Siamo impegnati a garantire la massima trasparenza: lo faremo assieme ai diversi soggetti in causa nell’interesse dei consumatori e per il rilancio delle nostre zone turistiche”.

Ultimo aggiornamento

3 Luglio 2008, 00:00