Conferenza programmatica sulle politiche sociali. La persona e la famiglia le priorità d’intervento
Sinergia istituzionale tra gli Enti e priorità d’intervento a favore della persona e della famiglia. Sono le richieste che arrivano dal terzo settore riunito alla Sala Avis al neo assessore provinciale ai servizi sociali Paolo Santoro. Un confronto aperto per discutere di una moderna ed incisiva politica sociale nel territorio ibleo che ha registrato un’attenta partecipazione degli operatori del terzo settore e dell’associazionismo. E’ stata l’occasione anche per far emergere le istanze della base e le attese che vi sono per una migliore qualità della vita. Negli interventi di Sabina Fontana, presidente del coordinamento Pro Diritti H, di Salvina Cilia (coordinatrice dei servizi Anffas), di Emanuele Bellassai (coordinatore del Centro Isola Vicina) e di Vera Ventura (coordinatrice del Piano provincia e di contrasto alle forme di abuso dei minori) è emerso uno spaccato di impegno straordinario a favore delle categorie deboli ed è stato ribadito il valore dei diritti dei disabili, dei minori e dei più deboli. E’ stato dato atto dell’impegno straordinario profuso dalla Provincia per assicurare i servizi essenziali, mentre, il direttore sanitario dell’Asl 7 Piero Bonomo ha auspicato una sinergia tra gli enti per assicurare servizi più efficaci e campagne di prevenzione mirate. L’assessore Paolo Santoro ha rimarcato positivamente il confronto tra il mondo sanitario e quello assistenziale per progettare un intervento che punti al valore della persona tenendo conto dell’unità familiare.L’assessore provinciale ai servizi sociali ha annunciato di aver programmato per lunedì 13 febbraio 2006 alle ore 11 alla Provincia un incontro con tutti i sindaci per pianificare i progetti da presentare alla Regione Siciliana entro il 28 febbraio per i servizi del 6% ed ha auspicato che Ragusa sia individuato come Centro Servizi per il Volontariato alla pari di Catania, Palermo e Messina. A tal proposito ha annunciato di avere avanzato una proposta ch’è stata consegnata al presidente Cuffaro e ai deputati iblei affinché questa bozza di emendamento venga inserita nella prossima legge Omnibus in discussione all’Ars per l’istituzione di un Centro Servizi per il Volontariato. Un altro aspetto emerso dalla conferenza programmatica è l’impegno per mantenere l’unità familiare e le iniziative assunte dalla Provincia in questo campo con l’istituzione dell’infofamiglia e della mediazione familiare. Ne hanno parlato la pedagogista Chiara Spataro e l’avvocato Vittorio Cassì.Il confronto col terzo settore si è chiuso con la consegna degli attestati di partecipazione agli operatori socio-sanitari del Corso Formativo di Piano Sociale Educativo che ha registrato la partecipazione di ben 186 corsisti.
Ultimo aggiornamento
13 Febbraio 2006, 00:00