Commissario approva con i poteri della Giunta il bilancio previsione 2019. Piazza: “L’Ente riparte”

Il Commissario straordinario Salvatore Piazza ha approvato con i poteri della Giunta il bilancio di previsione 2019. Non accadeva da quasi due anni a causa della situazione di squilibrio in cui si trovava l’Ente per via del pesante prelievo forzoso operato dallo Stato quale contributo alla spesa pubblica. L’ultimo bilancio approvato dal Libero Consorzio Comunale porta la data del 29 dicembre 2017 e venne deliberato dal Commissario straordinario dell’epoca Dario Cartabellotta.Ora si è proceduto all’approvazione dello strumento finanziario grazie alle norme inserite nel Decreto Crescita convertito nella legge 58/2019 che hanno previsto il trasferimento ai Liberi Consorzi e alle Città Metropolitane della Sicilia di ulteriori 100 milioni di euro e la facoltà di poter approvare il bilancio di previsione per la sola annualità 2019. Con queste due condizioni e in forza dei trasferimenti regionali l’Ente ha potuto ripristinare gli equilibri di bilancio.La mancata ‘strutturabilità’ delle risorse trasferite non ha consentito comunque di garantire gli equilibri per il 2020 e il 2021, pertanto, il Commissario ha deliberato il bilancio di previsione per la sola annualità 2019 e lo ha trasmesso al Collegio dei Revisori dei Conti per il relativo parere in modo che possa approvarlo definitivamente con i poteri dell’assemblea consortile.Non sono stati anni facili quest’ultimi per l’Ente che negli ultimi due anni (2018 e 2019) ha operato in regime di gestione provvisoria, limitando la propria operatività all’assolvimento di obbligazioni derivanti da provvedimenti giurisdizionali esecutivi e di obblighi speciali tassativamente previsti dalla legge come il pagamento delle spese di personale, dei residui passivi, delle rate di mutui, canoni, imposte e tasse ed in generale altre operazioni necessarie ad evitare il verificarsi di danni patrimoniali certi e gravi.Il bilancio approvato è abbastanza rigido perché punta a ‘coprire’ la spesa del personale, il contributo alla finanza pubblica e le rate dei mutui in ammortamento che impegnano circa i 2/3 della spesa corrente. Il resto è stato stanziato per gli interventi urgenti nella viabilità provinciale e nell’edilizia scolastica e patrimoniale nonché per le spese di funzionamento degli istituti scolastici superiori. Una scelta ‘politica’ ha riguardato quello di stanziare circa 200 mila euro per la raccolta dei rifiuti speciali e ingombranti delle strade extraurbane per ridare dignità al territorio ibleo.“L’approvazione del bilancio di previsione – dice il Commissario Piazza – segna un’inversione di tendenza nella vita gestionale e amministrativa del Libero Consorzio Comunale di Ragusa perché si esce da una fase emergenziale e di sofferenza riportando l’Ente ad avere i conti in equilibrio e annullando le criticità del pre-dissesto. Certo, è un Ente che ha un bilancio bloccato per due/terzi per spese indifferibili e dovute ma almeno può operare tranquillamente senza correre il rischio di dover dichiarare il dissesto”.

Ultimo aggiornamento

21 Novembre 2019, 00:00