Il comitato ristretto per la Ragusa-Catania, riunito a Giarratana presso il Municipio, ha proceduto a determinare le iniziative da assumere per non far raffreddare gli animi nella rivendicazione utile a sbloccare le procedure per il raddoppio della S.S. 514 e dell’aeroporto di Comiso. Il comitato presieduto da Franco Antoci e alla presenza dei componenti Giuseppe Cascone, Sebastiano Gurrieri, Pino Lia, Giorgio Bandiera, Gianni Stornello, Roberto Sica, Salvo Ingallinera e di Giovanni Cosentini, in rappresentanza del sindaco di Ragusa, ha deciso di proseguire nella protesta secondo il cronoprogramma fissato da tempo. E’ stato deciso di promuovere una manifestazione di protesta per il 18 maggio a Roma davanti alla sede del ministero dell’Economia di tutti i sindaci dei comuni iblei, dei parlamentari e dei rappresentanti delle categorie per sollecitare la doppia firma del ministro Giulio Tremonti per l’autostrada Ragusa-Catania e per l’aeroporto di Comiso. Per preparare la manifestazione di Ragusa si terrà una riunione operativa degli “stati generali” per lunedì 9 maggio alle ore 10 nella sala Giunta del Palazzo della Provincia.La manifestazione di Roma che punta al coinvolgimento di tutte le Istituzioni vuole essere un momento forte di protesta del territorio ibleo che non è più disposto ad aspettare le mancate risposte del Governo Nazionale su due infrastrutture strategiche per lo sviluppo della provincia di Ragusa come l’autostrada e l’aeroporto di Comiso.