Collegamento marittimo Pozzallo-Torre Annunziata: c’è la disponibilità a farlo da parte di un armatore

Una via alternativa al trasporto sul gommato è data dall’introduzione di un collegamento navale Pozzallo-Torre Annunziata che possa favorire i settori produttivi del territorio ibleo nel raggiungimento dei mercati del Nord. C’è già una soluzione prospettata dall’Ustica Lines che dal mese di gennaio è disposta a coprire con 3 navi il tragitto Pozzallo- Torre Annunziata per 6 giorni la settimana. Su questa soluzione operativa si sono confrontati i rappresentanti delle categorie produttive e il Comandante della Capitaneria di Porto di Pozzallo, Antonio Donato, nell’incontro promosso dal presidente della Provincia Franco Antoci.L’obiettivo è quello di creare una “strada del mare” che stimoli ancor più la produzione e lo sviluppo del nostro territorio, creando una via alternativa al gommato, e che superi l’emergenza dettata dai lavori sull’A3, Salerno-Reggio Calabria, in modo da ridurre le distanze temporali e proiettare la provincia di Ragusa verso il Continente europeo.Così alla presenza dei rappresentanti provinciali delle varie categorie produttive è stata formalizzata la proposta per un collegamento, via nave, tra Pozzallo e Torre Annunziata che risolva tutte le diverse problematiche legate al sempre più oneroso trasporto sul gommato, sul quale gravano, in maniera alquanto marcata, gli effetti limitanti e penalizzanti di un sistema viario ed autostradale (fino a Salerno) tra l’altro aggravato dall’annunciata chiusura di un tratto dell’autostrada A3 per consentire la necessaria manutenzione di alcuni viadotti. Dopo l’intervento del presidente Antoci che ha espresso la volontà della Provincia di operare per il migliore utilizzo del Porto di Pozzallo, è intervenuto l’Assessore Cavallo che, riferendosi alle sollecitazioni delle varie categorie produttive emerse nell’ambito delle riunioni dei vari tavoli di settore, ha riferito sui contatti che hanno portato a formulare la proposta operativa del collegamento navale grazie anche alla disponibilità della Capitaneria di Porto.Il comandante della Capitaneria di Porto di Pozzallo, Antonio Donato, ha illustrato la proposta dell’Ustica Lines che è abbastanza vantaggiosa per i costi. I rappresentanti di categoria hanno espresso condivisione per la proposta che potrà concretizzarsi qualora vi sia un impegno forte di tutti i comparti interessati.Per il presidente Antoci la proposta del collegamento è fattibile perché “oltre a valorizzare il porto di Pozzallo si può dare un concreto aiuto alle categorie produttive”, mentre, per l’assessore Cavallo è “fondamentale per tutta l’economia del Sud-Est avviare un tale collegamento marittimo”.Dalle prime indagini di mercato effettuate si sono già posti in evidenza i vantaggi soprattutto economici che le diverse categorie possono trarre, non solo dal punto di vista dei costi effettivi di trasporto ma anche per la garanzia dei tempi di arrivo delle merci, fattore determinante soprattutto per i prodotti ortofrutticoli e per i grandi magazzini. Il tutto apportando poche modifiche alla logistica del porto e ponendo in essere un consorzio tra le diverse categorie per rispondere all’unica richiesta avanzata dall’armatore, che, forte dell’esperienza positiva riscontrata già nella realtà del trapanese, propone un’interlocuzione con un singolo consorzio”.

Ultimo aggiornamento

30 Novembre 2007, 00:00