C’è l’intesa per ripianare i debiti Inps

Siglato il protocollo d’intesa fra la Provincia Regionale, la Serit, gli istituti di credito aderenti all’iniziativa (Banca Agricola Popolare di Ragusa e Banca di Credito Cooperativo Contea di Modica) ed i consorzi fidi di settore per il ripianamento dei debiti Inps da parte delle imprese artigiane e commerciali. Con l’intervento della Serit Sicilia, rappresentata dal direttore della Sede provinciale di Ragusa Antonio Di Martino, è stato individuato il percorso operativo col quale le imprese potranno accedere ai finanziamenti agevolati (grazie all’intervento deliberato dal Consiglio Provinciale) finalizzati all’estinzione delle esposizioni debitorie pregresse nei confronti dell’Inps. Le relative operazioni saranno garantite dai seguenti confidi che hanno sottoscritto il protocollo: Eurofidi, Commerfidi, Confeserfidi, Fidi Meridionale, Multipla Confidi, Profidi, Unifidi Imprese Sicilia ed Unionfidi Sicilia. Da tenere conto che la Provincia Regionale si farà carico di una quota pari a due punti del tasso di interesse applicato alle imprese per il finanziamento oggetto dell’operazione. L’accordo stipulato prevede che per il ripianamento dei debiti nei confronti dell’Inps le imprese dovranno presentare istanza, per il tramite dei Confidi, alle Banche che dopo la relativa istruttoria liquideranno il prestito quinquennale (fino ad un importo massimo di €.30.000) direttamente alla Serit che, dopo un preventivo assenso (necessario per la approvazione del finanziamento) provvederà, una volta incassata la somma spettante, alla cancellazione (totale o parziale) delle ipoteche e/o allo sblocco dei fermi amministrativi in atto. Da tenere conto che la concertazione portata avanti dall’assessore allo Sviluppo Economico Enzo Cavallo con la Serit e gli istituti di credito, l’accordo prevede anche forme di collaborazione per importi maggiori e per altri tributi iscritti a ruolo per i quali le imprese aventi i necessari requisiti, potranno fare riferimento allo stesso protocollo d’intesa, per sanare le loro posizioni debitorie iscritte a ruolo. Resta centrale in questo accordo l’intervento agevolativo della Provincia Regionale che viene fissato per i debiti maturati nei confronti dell’INPS fino all’importo massimo dei trentamila euro. “Con la firma del protocollo – afferma l’assessore Cavallo – vengono sbloccate le procedure per mettere le imprese artigiane e commerciali nelle condizioni di sanare le loro posizioni debitorie nei confronti dell’Inps. Pur sapendo che si tratta di una misura limitata, la Provincia Regionale, ha voluto dare un segnale di concreto sostegno agli artigiani ed ai commercianti interessati. Il protocollo firmato tende ulteriormente a sensibilizzare e sollecitare il Governo Nazionale ed il Governo Regionale verso interventi mirati a risolvere radicalmente il problema che, per la crisi in atto, diventa sempre di più un motivo di paralisi per tante attività economiche. Abbiamo lavorato da tempo per ottenere la cancellazione delle sanzioni amministrative e delle somme aggiuntive: alla fine, non avendo avuto i riscontri sperati, abbiamo deciso di sbloccare l’iter prevedendo l’intervento anche per tali importi. Dopo questo passo resta l’impegno a prevedere ulteriori somme nel bilancio della Provincia per tale finalità e a perseguire l’obbiettivo di ottenere indispensabili interventi risolutivi a livello nazionale e regionale, per i quali resta essenziale il ruolo sindacale delle organizzazioni di categoria”.

Ultimo aggiornamento

21 Marzo 2009, 00:00