Le dichiarazioni della presidente dell’Assoimpresa di Modica Patrizia Terranova non sono andate giù all’assessore allo Sviluppo Economico Salvatore Bocchieri circa la costituzione dell’osservatorio antiracket e antiusura con la presentazione di un progetto a valere sui fondi Por 2000-2006.“Ho letto dichiarazioni farneticanti da parte della presidente dell’ Assoimpresa di Modica – replica Bocchieri – circa la presentazione di un progetto per la costituzione dell’osservatorio antiracket e antiusura. Non c’è alcuna voglia di fare campagna elettorale su questi temi, c’è solo l’impegno dell’amministrazione a concertare insieme a tutti i soggetti in campo la presentazione di un unico progetto sui fondi a valere del Por 2000-2006 il cui termine scade il 5 ottobre. Non inseguiamo secondi fini, tant’è che abbiamo coinvolto tutti: istituzioni, associazioni, enti. Proprio per avere la massima convergenza su un progetto che interessa il territorio e soprattutto le categorie più a rischio e più esposte alla criminalità e all’usura. Dunque, non ci sono tempi sospetti. Gli unici tempi ci sono stati dati dalla scadenza del bando fissata al 5 ottobre; e, non c’è alcuna volontà di escludere alcuna associazione, tanto più quelle antiracket”.Circa la proposta avanzata dalla stessa Terranova per la costituzione di un osservatorio antiracket, la replica dell’assessore Bocchieri è ferma: “La sua proposta equivaleva ad una sorta di consulenza che aveva pure un onere finanziario. Non è stata bocciata, ma per mancanza di fondi non si è realizzata. Se le polemiche di questi giorni della presidente dell’Assoimpresa di Modica sono frutto solo della rabbia per non aver avviato il suo progetto, allora tutto è chiaro. Ma bisognerebbe chiamare ogni cosa col proprio nome e cognome”.