Ato Idrico. Si procede per la costituzione della società in house

“L’Ato Idrico non si trova affatto in una fase statica ma sta procedendo nell’iter di definizione della società in house”. Così l’assessore al Territorio, Ambiente e Protezione Civile, Salvo Mallia replica al vicesindaco di Ragusa, Giovanni Casentini.“Lo scorso 15 febbraio – aggiunge Mallia – è stata presentata all’assemblea la bozza di statuto della società in house, società per azioni che, sulla scorta della normativa di riferimento, sarà interamente a capitale pubblico. L’assemblea ha inoltre autorizzato l’invio della richiesta di parere all’Autorità Garante della Concorrenza e Mercato e nelle prossime sedute si procederà con la discussione della bozza per giungere all’approvazione del testo definitivo dello statuto della società in house”. Intanto la segreteria tecnica operativa dell’Ato Idrico sta seguendo l’iter per l’aggiornamento del piano d’ambito, strumento necessario per l’individuazione delle opere da inserire nel quadro strategico nazionale per l’acquisizione dei finanziamenti europei. Tengo inoltre a precisare che tra le cause che hanno contribuito all’accumularsi di ritardi dal 2007, data di revoca della società mista, ad oggi, non si può non tenere conto della sopravvenuta normativa che ha imposto un anno di moratoria negli affidamenti. Ogni decisione assunta è stata concordata con gli altri amministratori che partecipano alle numerose riunioni informali, presso la segreteria tecnica organizzativa o alle riunioni ufficiali. L’assessore delegato del Comune di Ragusa ha sempre partecipato attivamente ai lavori del suddetto organismo e al suo collega di Giunta, il vice sindaco avrebbe potuto chiedere chiarimenti”.

Ultimo aggiornamento

10 Marzo 2010, 00:00