Ato Idrico. La conferenza delibera l’avvio delle procedure per l’annullamento della gara

Ato idrico, si va verso l’annullamento della gara per la scelta del contraente socio privato della costituenda società mista.La conferenza dei sindaci e del presidente della Provincia ha deliberato all’unanimità dei presenti (assenti i comuni di Modica, Ispica, Giarratana, Santa Croce Camerina, e Chiaramonte Gulfi), dopo aver acquisito il parere legale richiesto agli avvocati Michele Alì, Nino Gentile e Corrado Giuliano, l’avvio del procedimento di annullamento della procedura di scelta del contraente socio privato, fermo restando che la determinazione finale sarà successiva e conseguente alle valutazioni e determinazioni dei consigli comunali e del consiglio provinciale, nonché di dare mandato al Rup di comunicare tempestivamente ai soggetti interessati allo svolgimento e definizione della procedura di gara l’avvio del procedimento inteso all’adozione dell’atto e di assegnare il termine di 15 giorni per l’esercizio delle facoltà partecipative.Sempre al Rup viene dato mandato di sottoporre gli stessi atti alla valutazione dei competenti consigli, mentre, la Conferenza dei sindaci e del presidente della Provincia si riserva con successivo atto di indicare le modalità da seguire ai fini dello svolgimento del servizio idrico integrato nell’ambito dell’Ato della Provincia Regionale di Ragusa.

Ultimo aggiornamento

27 Febbraio 2007, 00:00