Ato Idrico. Approvati il Bilancio Consuntivo e il Bilancio di previsione

Approvato il bilancio consuntivo e il bilancio di previsione dell’Ato Idrico. La conferenza dei sindaci e del Presidente della Provincia ha proceduto all’approvazione, nel corso di un incontro svoltosi nei giorni scorsi presso la sede dell’assessorato provinciale al Territorio e Ambiente. Presenti alla riunione, presieduta dall’assessore provinciale Salvo Mallia, con delega permanente a presiedere la conferenza, i comuni di Acate, Ragusa, Modica, Santa Croce Camerina, Comiso, Giarratana, Chiaramonte Gulfi e Vittoria. All’ordine del giorno, oltre l’approvazione di questi importanti strumenti di programmazione e gestione, lo stato di avanzamento delle procedure per l’affidamento della gestione in House. A tal proposito l’avv. Guido Ottaviano ha spiegato ai presenti che con l’abrogazione dell’ex art. 23 si può procedere alla costituzione di detta società nell’immediato ma, considerato che a breve si avrà l’esito dell’appello presentato dall’Acoset al CGA a seguito della sentenza del Tar di Catania che si era espresso in favore all’Ato Idrico , ha consigliato di attendere tale esito e successivamente procedere.Gli amministratori iblei hanno, pertanto, proposto di indire un apposito incontro per analizzare l’attuale situazione, alla luce anche dei nuovi risvolti in materia legislativa.“Nel corso dell’incontro – dichiara l’assessore Mallia – ho evidenziato anche la necessità di portare avanti la collaborazione tra la segreteria tecnico – operativa e gli uffici tecnici dei comuni per la redazione dei progetti da inserire nella prossima programmazione comunitaria.”Altro argomento all’ordine del giorno ha riguardato la situazione debitoria di alcuni Comuni che non hanno ancora provveduto a versare all’ATO Idrico le somme dovute e ai quali è stato comunicato che si sta procedendo tramite l’ufficio legale, con decreto ingiuntivo, per il recupero di dette somme.“Nonostante i cambiamenti del quadro normativo – afferma Mallia – sono certo che quanto prima giungeremo alla costituzione della società di gestione del sistema idrico integrato, nel frattempo manterremo alta e costante l’attenzione al fine di poter attingere ai finanziamenti comunitari previsti per la realizzazione del sistema idrico della provincia di Ragusa”.

Ultimo aggiornamento

5 Dicembre 2011, 00:00