Apertura stagione di pesca sportiva
Scatterà sabato 28 febbraio la stagione per la pesca dilettantistica nei corsi d’acqua (torrenti e fiumi) della provincia di Ragusa.L’assessorato provinciale al Territorio e Ambiente ricorda che le trote catturate e che si intendono trattenere, nel rispetto del numero e della misura minima consentita, dovranno tempestivamente annotarsi nel tesserino di regolamentazione della pesca alla trota subito dopo ogni singola cattura, altrimenti liberarle con ogni cautela.Si comunica che il versamento della tassa regionale per l’esercizio della pesca nelle acque interne e della sopratassa annuali deve essere effettuato per ogni anno di validità della licenza successivo a quello di rilascio. Qualora durante un intero anno di validità della licenza non si eserciti la pesca, il tributo (tassa e sopratassa) non è dovuto. La scadenza della tassa di concessione regionale annuale, è di euro 22,72 nel caso si tratti di primo rilascio della licenza di pesca, che per ovvi motivi viene pagata qualche giorno prima del rilascio stesso, si intende valida fino al giorno di scadenza della prima annualità della licenza. Per le successive scadenze annuali, la validità andrà dalla data di effettuazione del versamento (farà fede il timbro postale) alla data di scadenza della licenza di pesca stessa, la cui validità è di 6 anni.“In questi ultimi anni- commenta l’assessore provinciale al Territorio e Ambiente Salvo Mallia- la pesca sportiva in provincia ha visto crescere non solo il numero dei partecipanti, ma anche la partecipazione delle associazioni, con le quali ho infatti avuto il piacere di confrontarmi e collaborare in diverse occasione. Ho inoltre coinvolto le associazioni per lavorare alla tabellazione dell’invaso di S. Rosalia. In prospettiva c’è la necessità di intervenire per il recupero delle specie ittiche in sofferenza. Nell’immediato è previsto, per il mese di Marzo, un convegno sulle tematiche ambientali riguardanti le acque interne superficiali del territorio ibleo e la fauna ittica in esse presenti. Durante questo convegno presenteremo la Carta Ittica. Questo studio, affidato e portato a termine da professionisti esperti nel settore, è uno strumento di fondamentale importanza che permette di conoscere a fondo lo stato degli ambienti delle acque dolci e la fauna ittica e acquatica che vi abita. Tale lavoro risulta quindi molto importante, anche perché dà dei riferimenti certi sulle condizioni ambientali di tali ambienti e poter intraprendere tutte le iniziative e le attività necessarie per il loro recupero o la loro salvaguardia”.La stagione di pesca si chiuderà il 15 ottobre 2009 alle ore 12.
Ultimo aggiornamento
9 Febbraio 2009, 00:00