Antoci ascoltato dalla quarta commissione legislativa dell’Ars
Il presidente della Provincia Franco Antoci è stata ascoltato stamani a Palermo dalla quarta commissione legislativa “Territorio ed Ambiente” presieduta dall’on. Giulia Adamo. Della stessa commissione fanno parte i parlamentari iblei Orazio Ragusa e Roberto Ammatuna. Nel corso dell’audizione il presidente Antoci ha rappresentato le istanze del territorio che punta a fare un salto avanti nell’infrastutturazione col raddoppio della S.S. 514 Ragusa-Catania, col potenziamento della ferrovia, con il completamento dell’autostrada Siracusa-Gela, con l’appalto alla variante della S.S. 115.“Ho messo sul tavolo della Commissione legislativa – ha detto il presidente della Provincia Franco Antoci – le istanze di un territorio che non vuole più indossare la “maglia nera” di provincia col più basso indice di infrastrutture. E’ arrivato il momento che su questo versante la provincia di Ragusa compia un salto di qualità, in modo che la sua vivacità economica non sia penalizzata dall’assenza di infrastrutture. In questa richiesta sono stato supportato dai parlamentari iblei Ammatuna e Ragusa presenti in Commissione. Ho rappresentato compiutamente la realtà chiedendo impegni straordinari soprattutto per il raddoppio della Ragusa-Catania. Cosa che farò ancora una volta sabato a Palermo nell’incontro col Ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro. Il raddoppio della Ragusa- Catania per il nostro territorio è una priorità. Ma lo è anche la Ferrovia e alla Commissione ho consegnato le delibere dei documenti approvati dal consiglio provinciale e dai consigli comunali che chiedono il potenziamento della rete ferroviaria. Ho richiesto pure un impegno straordinario per assicurare un migliore collegamento al porto di Pozzallo, nonché di finanziare il progetto di messa in sicurezza della struttura. Ho chiesto anche di seguire alla Commissione con particolare attenzione i progetti presentati dalla Provincia in materia di tutela del territorio. A cominciare dalla messa in sicurezza della Fornace Penna e delle miniere di asfalto di Castelluccio e Tabuna, nonché delle opere di ripascimento del litorale e della piena fruizione della riserva del Pino d’aleppo con la ristrutturazione del casale. Ho registrato disponibilità da parte della presidente della Commissione Giulia Adamo e dei suoi componenti, ora l’auspicio è di concretizzare questi progetti per lo sviluppo del territorio ibleo”.
Ultimo aggiornamento
28 Settembre 2006, 00:00