“Abbiamo raccolto già 9 tonnellate di amianto in meno di due mesi su tutto il territorio provinciale e c’è ancora molto da fare”.Così l’assessore provinciale al Territorio, Ambiente e Protezione Civile, Salvo Mallia che sottolinea l’impegno della Provincia per eliminare dal territorio rifiuti di amianto.“I lavori iniziati a gennaio, dalla ditta appaltatrice dell’intervento di raccolta – continua Mallia – hanno già permesso di bonificare diverse aree del nostro territorio compreso il pantano Longarini. Data la rilevanza di questa problematica l’intervento posto in essere non ha tenuto conto di competenze territoriali ma solo di un unico obiettivo: porre fine totalmente a questo scempio che comporta rischi elevati non solo per l’ambiente ma soprattutto per la salute dell’uomo. C’è la consapevolezza di una presenza massiccia nel territorio ma anche delle conseguenze che una semplice fibra di pochi millimetri può comportare, ecco perché ho ritenuto di fondamentale importanza agire anche su quei territori in cui questo Ente non ha alcuna competenza. Auspico la collaborazione fattiva dei Comuni, non a caso fra poco avremo un incontro con gli Amministratori locali per trovare insieme le soluzioni più adeguate alla risoluzione di questa grave problematica”.Mallia poi tranquillizza la consigliera Venera Padua (Pd) che aveva sollevato il problema: “Ricordo al consigliere del Pd che l’iter per i primi interventi è iniziato a novembre 2010 e che l’attenzione è e rimane sempre alta e costante come dimostrano il nostro puntuale intervento”.