Aliquota provinciale su RCA auto. Il Presidente Antoci contesta le affermazioni del sindacato assicuratori

In merito alle accuse lanciate alla provincia dalla signora Angela Occhipinti, presidente del Sindacato Nazionale Agenti d’Assicurazione, circa l’aumento dell’aliquota sulla RCA auto, l’Amministrazione provinciale fa presente di essere stata una delle ultime a procedere all’aumento, che decorrerà dal prossimo mese di luglio, dovuto alle norme sul federalismo fiscale che ha scaricato sugli Enti Locali i mancati trasferimenti statali.“Le Province citate dalla signora Occhipinti – spiega il presidente Franco Antoci – ad eccezione di Firenze, sono tutte a statuto speciale e godono di bene altre entrate. A maggiore intelligenza, si fa presente che è consultabile da chiunque al sito www.finanze.gov.it, la situazione delle varie province italiane; si vedrà facilmente che l’aliquota applicata a Ragusa e quella della stragrande maggioranza delle province, ma si vedranno anche le date delle delibere che, in molti casi, risalgono al 2011.Spiace veramente sentire proprio dagli assicuratori, che con aumenti di premi non si sa quanto giustificati, tartassano gli automobilisti, discorsi moralistici sulle pubbliche amministrazioni che sono obbligati a far quadrare i bilanci penalizzati dallo Stato con notevolissimi tagli dei trasferimenti. Spiace ancor di più ascoltare giudizi negativi sulle nostre infrastrutture viarie, visto che la nostra rete stradale provinciale è tra le migliori della Sicilia.”

Ultimo aggiornamento

18 Maggio 2012, 00:00