Non è solo il proliferare dell’alga killer ad affliggere i pescatori della costa iblea. E’ quanto scaturito dall’incontro organizzato dall’assessore provinciale allo Sviluppo Economico, Vincenzo Murina, con i principali rappresentanti del settore ittico provinciale per trovare una azione comune e condivisa, per contrastare i gravi danni procurati da anni dalla “caulerpa taxfolia”, alla flotta peschereccia iblea. Alla riunione erano presenti i responsabili della Capitaneria di Porto di Pozzallo, del comune di Vittoria, dell’UNICOOP, della FAI-CISL, della Coop. Santa Lucia e di Lega Ambiente di Ragusa e Vittoria.“Ho ascoltato con interesse – dichiara l’assessore Vincenzo Muriana – i problemi del mondo della marineria iblea che, purtroppo, non si limitano al solo fenomeno dell’alga killer che ha invaso i nostri fondali marini e che impedisce la pesca alle nostre imbarcazioni. Infatti, oltre al danno dovuto alla natura, dobbiamo sommare ad esso la mancanza di barriere sommerse, a ridosso della nostra costa, una carenza che favorisce l’illegale pesca a strascico, il costo del gasolio, che sta diventando proibitivo anche per le piccole imbarcazioni, e la mancanza d’informazione a favore dei pescatori, per accedere in tempo alle varie provvidenze che la Regione siciliana e la Comunità europea mettono a disposizione del mondo della pesca professionale. Ecco perché – continua Vincenzo Muriana – confortato dall’assenso di tutti i presenti, ho preso la decisione di costituire, al più presto, un osservatorio sulla pesca, permanente e multidisciplinare, sulla scia della positiva esperienza attuata autonomamente da Lega Ambiente. Attiverò, inoltre, presso il mio assessorato, uno sportello informativo per la marineria professionale, che sarà in grado di pubblicizzare, in tempo reale, tutte le opportunità disponibili presso gli enti pubblici preposti. Promuoveremo l’associazionismo tra i pescatori perché è risaputo che le cooperative e i consorzi hanno un potere contrattuale superiore rispetto a quello dei singoli operatori. Intendo anche – conclude l’assessore Muriana – mettermi in contatto con il Consorzio Ittico di Gela per studiare un ripopolamento mirato delle nostre coste.