Aeroporto Comiso e autostrada SR-Gela. Matteoli assicura proprio interessamento

Confronto al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sull’aeroporto di Comiso. Il vicepresidente della Provincia di Ragusa Girolamo Carpentieri insieme al presidente del Consiglio Giovanni Occhipinti hanno incontrato il ministro Altero Matteoli. All’incontro, al quale erano presenti il deputato nazionale Nino Minardo e l’on. Giacomo Terranova, esperto in questioni aeronautiche, è servito per discutere le tematiche inerenti l’operatività dell’aeroporto di Comiso.“Finalmente siamo riusciti ad avere certezze – dichiara il presidente Giovanni Occhipinti – riguardo i tempi indispensabili per l’apertura dell’aeroporto e il Ministro Matteoli, non solo ha dimostrato consapevolezza dello stato dell’arte dell’infrastruttura aeronautica, ma è riuscito a specificare, con date e tempi precisi, quello che succederà nei prossimi giorni. Per iniziare, giorno 20 aprile ci sarà una riunione del comitato esecutivo dell’ENAV che dovrà decidere come ripartire 28milioni di euro di finanziamento ai piccoli aeroporti. Comiso sarà uno dei pochi che sarà finanziato per i servizi di assistenza al volo, grazie all’emendamento, a suo tempo proposto, da Nino Minardo. Il 22 aprile il ministro incontrerà i responsabili del Ministero della Difesa per definire la questione, non ancora conclusa, del passaggio del sedime aeroportuale da quel ministero al Demanio Regionale. “Stabilito finalmente il cronogramma per l’apertura di Comiso – interviene il vicepresidente Girolamo Carpentieri -prima di finire l’incontro abbiamo chiesto all’unisono al Ministro Matteoli, di incalzare l’ANAS affinché si decida a far iniziare i lavori dei tre lotti autostradali sulla Siracusa – Gela che interessano la provincia di Ragusa, visto che i progetti sono già stati finanziati almeno fino a Modica. Il Ministro ci ha assicurato che già domani, durante un incontro che avrà con il presidente dell’ANAS Ciucci, parlerà anche di questa situazione per poterci dare risposte certe sui tempi e modi di messa in opera. Siamo pienamente soddisfatti di questo incontro – conclude Girolamo Carpentieri – quanto promesso da Mattioli ci lascia ottimista per il futuro”.

Ultimo aggiornamento

13 Aprile 2010, 00:00