Aeroporto Comiso. Carpentieri: “Mancini ha corretto il tiro ma ci vogliono azioni incisive di tutti per rendere operativo il “Magliocco”
Il vicepresidente della Provincia, Girolamo Carpentieri, prende atto delle dichiarazioni rilasciate dal presidente della Sac, Gaetano Mancini, riguardante la prospettiva di utilizzare Comiso, in alternativa a Sigonella come dichiarato precedentemente, durante la temporanea chiusura dell’aeroporto di Catania programmata per il novembre del 2010 per l’allungamento della pista dello scalo di Fontanarossa.“Il presidente della Sac ha preso atto della realtà dell’aeroporto di Comiso che nell’ambito di un sistema aeroportuale della Sicilia orientale da sempre invocato dall’Enac considera il “Magliocco” complementare a Catania. I cittadini e gli amministratori di questa provincia volevano sentire dal presidente Mancini proprio questa opzione di Comiso in alternativa a Catania. Sono consapevole che l’utilizzo del Vincenzo Magliocco è legato alla piena operatività dello stesso, ma la Sac ch’è socio di maggioranza della Soaco deve avviare azioni forti ed incisive per favorire in tempi brevi lo start-up dello scalo di Comiso perché i lavori per la realizzazione dello scalo sono in dirittura d’arrivo e l’aerostazione sarà quanto prima operativa. Ma su questo versante chiedo al sindaco di Comiso Giuseppe Alfano di fissare un cronoprogramma certo per arrivare quanto prima all’apertura dell’aeroporto. Anzi, chiederò al Sindaco Alfano di fare tutto quanto sia in suo potere per raggiungere il traguardo che questa provincia, oramai, aspetta da molti anni”.
Ultimo aggiornamento
9 Settembre 2009, 00:00