Accordo transattivo con l’Università. Scarso: “Stop alle strumentalizzazioni politiche”

“L’accordo transattivo con l’Università di Catania è al momento al primo posto nella mia agenda amministrativa. E intendo favorirlo per definire la presenza della Struttura didattica speciale di Lingue sino al 2026. Su quest’accordo le strumentalizzazioni politiche sono fuori luogo ed intempestive e non giovano sicuramente al dialogo tra gli enti in causa”.Così il commissario straordinario della Provincia Giovanni Scarso interviene sul caso Università nel dibattito animato da qualche ex amministratore.“La Provincia ha tutto l’interesse a chiudere l’accordo transattivo con l’Università di Catania – aggiunge Scarso – che resta ai primi posti nella mia agenda amministrativa. Ho voluto ufficializzare la nostra proposta per togliere qualsiasi alibi soprattutto a chi blaterava di una lunga azione temporeggiatrice della Provincia e per fermare il ‘gioco al massacro’ nei confronti dell’ente che rappresento da parte di chi voleva addossarci presunte colpe. Il Commissario Straordinario firmerà un accordo transattivo tenendo ben presente la compatibilità con gli strumenti finanziari perché pur facendo un atto straordinario qual è l’accordo transattivo sino al 2026 vuole restare nei binari della legittimità e della compatibilità finanziaria. Non credo che la nostra proposta si differenzi molto da quella del comune di Ragusa, tra l’altro col commissario straordinario Margherita Rizza c’è una grande sintonia come dimostra la richiesta di entrambi i soci di ridurre il numero dei componenti del CdA del Consorzio e di avviare politiche di spending review per la gestione dello stesso Consorzio. Ma su questo tema rilevo con evidente sorpresa che non si dice nulla: è solo un caso?”

Ultimo aggiornamento

17 Gennaio 2013, 00:00