Accordo sul prezzo del latte. Cavallo: “E’ un primo passo avanti”

“L\’accordo sul prezzo del latte è un primo passo avanti, ancorché siglato solo dalla Prolat e dalla Zappalà, che può concorre ad alleviare le difficoltà degli allevatori che, da tempo, rivendicano prezzi più remunerativi e prima d\’ogni cosa maggiore dignità”. Così l’assessore provinciale allo Sviluppo Economico Enzo Cavallo presente ieri a Palermo nella sede dell’assessorato regionale all’Agricoltura, a fianco dei rappresentanti dei produttori, nel confronto con gli industriali, che ha portato alla sottoscrizione dell’accordo sul prezzo del latte in Sicilia fissato dal primo aprile a € 0,34 e con un ulteriore progressivo aumento di 1 centesimo per ciascuno dei mesi di maggio, giugno e luglio fino a raggiungere, a partire dal prossimo primo agosto € 0,375 al litro cui vanno sommati 3,5 centesimi per il trasporto.“Se da un lato va dato positivamente atto alle società – aggiunge Cavallo – che hanno costruttivamente agevolato la difficile trattativa ed hanno sottoscritto l\’accordo, dall\’altro non si possono non esprimere le più che giustificate perplessità per l\’atteggiamento dell\’Assolatte, della Parmalat e del Latte Sole che hanno abbandonato il tavolo della trattativa nonostante l\’appello e la disponibilità dell\’assessore Bufardeci e l\’apertura dei rappresentanti dei produttori. Diversa la posizione dei caseifici iblei che hanno seguito la trattativa sino in fondo e, anche se non hanno sottoscritto l\’accordo, si sono dimostrati disposti a fare la loro parte: un aspetto senz\’altro incoraggiante che potrebbe dare maggiori contenuti all\’accordo siglato. Ora occorre pensare alle modalità di utilizzo delle non indifferenti risorse messe a disposizione dall\’assessore Bufardeci che ha orientato e guidato la trattativa con la massima determinazione. Si tratta di finanziamenti finalizzati alla valorizzazione e promozione del latte fresco siciliano e delle produzioni lattiero-caseari dell\’Isola con la speranza che i benefici potranno giungere realmente ai produttori”.

Ultimo aggiornamento

2 Aprile 2010, 00:00