Unità di crisi per l’influenza aviaria. Controlli della Polizia Provinciale
In merito ai rischi legati al passaggio di uccelli migratori sul nostro territorio e che possono essere portatori del virus della “aviaria”, sono operativi già da oggi più severi controlli da parte della Polizia Provinciale che fa parte dell’unità di crisi istituita presso l’Asl 7L’obiettivo principale è di tenere sotto stretta osservazione le zone popolate da volatili migratori provenienti da zone il cui il virus è presente e che potrebbero essere infetti. Proprio per questo la Polizia Provinciale è stata incaricata di controllare in maniera serrata le zone umide del nostro territorio, luoghi di passaggio per gli uccelli migratori. In particolare il territorio è stato suddiviso in3 zone (Vittoria-Ragusa ed Ispica) e sono state individuate 6 zone operative verso cui prestare la massima attenzione. Sono tutte aree presso fiumi, laghi e stagni in cui stazionano i diversi uccelli migratori che utilizzano il nostro territorio come punto di sosta nelle loro più ampie migrazioni. Agli agenti sono state impartite della informazioni di base che servono ad individuare comportamenti anomali negli animali per così riferire ai servizi veterinari. Lo stato di allerta per questa emergenza si protrarrà fin quando sarà verificato con certezza l’assenza di focolai di infezione e comunque fino quando i flussi migratori non riprenderanno per le destinazioni definitive.“Ciò non toglie – conclude l’assessore Venticinque – che anche nei periodi successivi sarà prestata la massima attenzione per tenere alta la tensione ed evitare il contatto con alcuni animali di stanza nei nostri luoghi”.
Ultimo aggiornamento
15 Febbraio 2006, 00:00