Ad una studente di Vittoria il premio giornalistico “Maria Grazia Cutuli”

Un reportage sul caporalato degli extracomunitari nel territorio di Vittoria è stato il tema scelto dalla commissione giudicatrice del concorso giornalistico intitolato alla memoria di Maria Grazia Cutuli, la giornalista catanese uccisa in Afghanistan.Il tema scritto da una studentessa liceale di Vittoria, Luisa Forciniti, è un viaggio nella realtà extracomunitaria di Vittoria, la città delle primizie, dove la manodopera una volta affidata ai “jurnatari” ora è di esclusiva competenza degli immigrati. Il premio giornalistico Maria Grazia Cutuli è stato un’occasione per parlare del mondo dell’informazione e del giornalismo d’inchiesta. Lo hanno fatto gli inviati de La Stampa, Francesco La Licata, del Corriere della Sera, Elisabetta Rosaspina e Angelo Di Natale della Rai.La Licata ha rimarcato l’esigenza di fare informazione sul territorio privilegiando l’inchiesta per far emergere le contraddizioni della società in cui viviamo.“Se si privilegiano le notizie e si raccontano i fatti emergono palesi violazioni di diritti come ha raccontato la studente liceale di Vittoria che ha vinto il premio giornalistico Cutuli. Mi sforzo di credere – ha aggiunto La Licata – che i giovani facciano questa professione mantenendo intatta la voglia di raccontare ma anche di indignarsi”.La consegna del premio giornalistico “Maria Grazia Cutuli” è stata fatta dai genitori della giornalista catanese e il concorso era organizzato dalla sezione di Vittoria della Fidapa col patrocinio del comune di Vittoria e della Provincia Regionale di Ragusa.

Ultimo aggiornamento

15 Maggio 2006, 00:00