Emergenza punteruolo rosso. Cavallo: \\”Non abbassare la guardia\\”

Punteruolo Rosso, un grave problema che affligge tutta la Sicilia e che sta stravolgendo inesorabilmente il paesaggio delle nostre campagne. Per questa ragione, l’Assessore Provinciale allo Sviluppo Economico Enzo Cavallo si rivolge ai Sindaci dei Comuni della provincia e raccomanda a tutti di non abbassare la guardia.La sospensione, da parte dell’Azienda Foreste Demaniali, del servizio di abbattimento e di triturazione delle palme attaccate non deve trarre in inganno. La decisione scaturisce dal fatto che sono state soddisfatte tutte le segnalazioni pervenute attraverso l’Osservatorio delle malattie delle piante e nel rispetto delle procedure fissate dalle norme che regolano la delicata materia, non significa che non ci siano più palme infette e che l’allarme sia cessato.Ecco perché l’Assessore Cavallo ha invitato i Sindaci e le Amministrazioni Comunali, a mantenere sempre attivi gli Uffici preposti alla vigilanza ed al monitoraggio di tutto il territorio per la raccolta dei dati riguardanti le palme attaccate dal Punteruolo Rosso e per la loro immediata segnalazione all’Osservatorio per le malattie delle piante che ne dispone l’abbattimento e la triturazione tramite l’Azienda Forestale, nell’ambito del servizio che a Ragusa è coordinato dalla Provincia Regionale e vede direttamente impegnati anche il Comune capoluogo e l’ESA.L’invito rivolto ai Sindaci riguarda anche l’attività di sensibilizzazione dei privati cittadini ai quali viene chiesto di segnalare prontamente, agli uffici comunali preposti le palme infette e di collaborare per il loro abbattimento. Il tutto nell’esclusivo interesse di tutto il territorio e per arginare un fenomeno che se non controllato e non contenuto può determinare la distruzione di un patrimonio di inestimabile valore.“L’attività di vigilanza, sostiene Cavallo, va mantenuta per contrastare la diffusione del Punteruolo nelle palme, per evitare la distruzione di altre palme, veri e propri monumenti vegetali, che caratterizzano ed impreziosiscono il nostro territorio. Data la delicatezza si rivolge invito a segnalare ogni caso riscontrato per mettere il servizio nelle condizioni di conoscere la situazione e di intervenire con la massima tempestività. Ho anche notizie, ancora non ufficializzate, di ulteriore autorizzazione ministeriale per la effettuazione di trattamenti ritenuti utili per prevenire e per contrastare il fenomeno”.

Ultimo aggiornamento

18 Luglio 2009, 00:00