“Non c’è stata alcuna volontà di penalizzare le associazioni antiracket stornando somme per 2500 euro nella manovra di assestamento del bilancio votata dalla Giunta Provnciale perché in ufficio non sono pervenute richieste e progetti che prevedevano l’impegno di quelle somme in quest’ultimo mese di esercizio finanziario”.Così l’assessore allo Sviluppo Economico Enzo Cavallo risponde al capogruppo consiliare del Pd Fabio Nicosia che aveva lamentato la “disattenzione della maggioranza e dell’amministrazione nei confronti delle associazioni che combattono il racket delle estorsioni”.“Devo aggiungere che il contributo ordinario per fini istituzionali all’Associazione – afferma Cavallo – è inserito nella contribuzione ordinaria. Quindi, non c’è alcuna volontà di non stare vicino alle associazioni impegnate nei difficili percorsi di affermazione della legalità”.