Vertenza ferrovia. Costituito comitato ristretto

Una delegazione ristretta politico-istituzionale-sindacale predisporrà una piattaforma di rivendicazioni e chiederà per i primi giorni di settembre incontri immediati all’assessore regionale ai Trasporti e al Governo Nazionale.Queste le determinazioni assunte nel corso della riunione di stamani per il potenziamento del servizio ferroviario nel territorio ibleo indetta dal presidente della Provincia Franco Antoci.Presenti i parlamentari Riccardo Minardo, Roberto Ammatuna e Orazio Ragusa, i sindaci dei comuni di Ragusa, Modica, e Comiso e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali di categoria della Cisl, della Uil e del Cub si è discusso sulla volontà dei vertici di Trenitalia di depotenziare il servizio ferroviario in provincia di Ragusa con una serie di determinazioni che, oltre alla soppressione di alcuni treni, porteranno fra qualche giorno anche alla chiusura delle stazioni ferroviarie di Vittoria e Modica.Il presidente Antoci ha ribadito, ad apertura dei lavori, la necessaria interlocuzione col Governo Regionale nell’ambito di una richiesta complessiva del territorio di potenziamento del servizio ferroviario e di un atteggiamento di chiusura mostrato da Trenitalia che non ha dato seguito agli impegni precedentemente assunti.E’ stato così proposto di individuare un comitato ristretto composto dai parlamentari Battaglia, Minardo, Ammatuna e Ragusa e dai sindaci dei comuni di Ragusa, Modica e Vittoria, nonché da ogni rappresentante delle organizzazioni sindacali che predisponga una piattaforma di rivendicazioni da presentare al Governo Regionale e Nazionale nel corso di incontri che verranno ufficialmente richiesti dopo il periodo feriale. Il tavolo ristretto si riunirà il 1 settembre alle ore 17 per predisporre e definire la piattaforma rivendicativa.

Ultimo aggiornamento

4 Agosto 2006, 00:00