Il tavolo provinciale sull’agricoltura riunito sotto la presidenza dell’assessore provinciale allo Sviluppo Economico Enzo Cavallo, presente pure il presidente della Commissione Consiliare Attività Produttive, Salvatore Mandarà, ha fatto il punto sulla vertenza agricola dopo gli incontri col ministro De Castro e l’assessore regionale La Via.Nel confronto con i rappresentanti delle organizzazioni professionali di categoria, oltre a Cia, Coldiretti e Confagricoltura c’era anche l’associazione allevatori, è stata registrata la mancanza di risposte concrete su alcuni dei punti della piattaforma delle rivendicazioni a suo tempo stilata.L’Assessore Cavallo ha assunto l’impegno di intervenire direttamente, nei confronti delle competenti autorità, sulle questioni riguardanti l’incenerimento delle carcasse, lo sblocco delle procedure per il ripianamento delle passività con la fideiussione Ismea e l’attuazione delle cabina di regia per il controllo delle produzioni agricole importate. Il “tavolo” si è quindi occupato dell’utilizzo a favore del settore agricolo dei fondi ex Insicem, sia per la capitalizzazione delle imprese sia per il sostegno ai consorzi che esportano prodotti agricoli nel contesto più generale dell’internazionalizzazione dei mercati.Nel corso dell’incontro si è parlato altresì dell’attività promozionale della produzione iblea anche attraverso la valorizzazione del marchio “cestobarocco” da legare per quanto possibile all’attività di commercializzazione dei prodotti agricoli e zootecnici della Provincia. Il tavolo, infine, si è pronunciato favorevolmente sulla proposta dell’assessore Cavallo riguardante l’organizzazione di una conferenza agricola provinciale per la quale è stato già ipotizzato un percorso operativo col coinvolgimento delle organizzazioni professionali di categoria dei produttori.